Maltempo a Napoli, le strade diventano fiumi in piena dopo le prime piogge
Strade diventate fiumi alle prime piogge: non inizia nel miglior dei modi l'autunno a Napoli. I rovesci che si sono abbattuti ieri pomeriggio hanno trasformato le strade in veri e propri torrenti in piena in tutta la città, nonostante i fenomeni temporaleschi siano durati poco rispetto al previsto. Il sistema di smaltimento delle acque piovane ha fatto cilecca al primo vero scampolo di autunno: dalle vie del centro a quelle collinari, in poche sono state risparmiate dagli allagamenti. Menzione a parte per via del Parco Margherita, che trovandosi anche nella condizione di essere una strada ripida si è trasformata in poco tempo in un torrente.
Se il fiume Sebeto che attraversava Napoli per sfociare ai piedi della collina di Pizzofalcone è da secoli interrato, in occasione delle piogge Napoli sempre più spesso viene attraversata da fiumi "improvvisati" e in piena che mettono a repentaglio pedoni, vetture e anche infrastrutture. Le piogge di ieri hanno "trasportato" bidoni della raccolta differenziata da una parte all'altra della città, bloccando al contempo la circolazione pedonale e quella delle vetture a due ruote come motorini e biciclette. Disagi anche per gli automobilisti, con il livello dell'acqua pericolosamente alto e, soprattutto, con tutti i problemi relativi alle strade in pendenza diventate improvvisi torrenti. Non si registrano fortunatamente feriti o cedimenti di cartelloni: qualche ramo caduto per le forte raffiche di vento non ha caudato particolari danni. In compenso, con le strade diventate rapidamente fiumi il traffico cittadino è andato letteralmente in tilt: le piogge hanno invaso anche la stazione Municipio della Linea 1 della metropolitana.