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Lite per la fila alla cassa, uomo accoltellato al supermercato Dodecà all’Arenaccia

Una lite tra due uomini in fila alla cassa in un supermercato sfocia in un accoltellamento: caccia all’aggressore, il ferito è ricoverato al Cardarelli.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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L'ingresso del supermercato Dodecà di via Arenaccia. [Immagine di repertorio]
L'ingresso del supermercato Dodecà di via Arenaccia. [Immagine di repertorio]

Una lite in fila alla cassa del supermercato tra due clienti è sfociata in una rissa con accoltellamento finale: una tragedia sfiorata al supermercato Dodecà di via Arenaccia, nell'omonimo quartiere di Napoli a poca distanza da piazza Carlo III. Un uomo di 42 anni si trova adesso ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli, presso il reparto Trauma Center del nosocomio partenopeo: le sue condizioni sono stabili, mentre si cerca il responsabile, che potrebbe essere identificato già nelle prossime ore, con gli inquirenti che stanno ascoltando i presenti e acquisendo le immagini delle telecamere di videosorveglianza interne.

Le tracce di sangue all'interno del supermercato
Le tracce di sangue all'interno del supermercato

Tutto è accaduto attorno alle venti e trenta: un 42enne del posto, persona già nota alle forze dell'ordine, era in fila alla cassa al supermercato Dodecà di via Arenaccia assieme ad altre persone, tra cui un uomo con il quale, poco dopo, ha iniziato a discutere animatamente per futili motivi. Dopo le parole, tra i due sono iniziati gli spintoni e, in un attimo, è scattata la vera e propria rissa: ad un certo punto l'altro uomo ha colpito con un oggetto affilato, quasi certamente un coltello, il 42enne che è rimasto colpito in più parti del corpo. L'aggressore ha poi lasciato il supermercato, facendo perdere le proprie tracce. Il 42enne è stato così portato in ospedale, dove i medici hanno riscontrato ferite multiple al braccio sinistro con ematoma, ferite multiple in sede presternale paramediana sinistra, e al torace. L'uomo non è comunque in pericolo di vita, e se la caverà con 30 giorni di prognosi. I carabinieri della compagnia Napoli-Stella stanno cercando di chiudere il cerchio attorno all'aggressore, che potrebbe avere un nome già nelle prossime ore.

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