“Picchiati con mazze e ombrelli a Santo Stefano per le foglie cadute sul balcone” lite condominiale tra famiglie a Portici

Violenta lite condominiale a Portici, in provincia di Napoli, tra due famiglie il giorno di Santo Stefano, venerdì 26 dicembre scorso. Colpi e botte su tutto il corpo anche con mazze e ombrelli. A scatenare l'aggressione sembra siano state delle foglie cadute sul balcone. Ma questa possa essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e non si esclude che ci fossero dissidi più antichi. A denunciare l'accaduto è il Movimento 5 Stelle di Portici, che ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook, che ha espresso solidarietà alle vittime. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Entrambe le famiglie sembra abbiano sporto denuncia. Saranno le forze dell'ordine, quindi, a ricostruire quanto successo.
Lite condominiale a Portici durante le feste di Natale
Ma cosa è accaduto? Secondo quanto riportato dal Movimento 5 Stelle Portici, "una banale lite condominiale avvenuta in viale Leone San Cristoforo a Portici lo scorso 26 dicembre intorno alle ore 14, si è trasformata in una brutale aggressione ai danni di un nucleo familiare. Come si evince dalla denuncia sporta, dopo che le parti si erano confrontate con toni accesi sulla caduta di alcune foglie sul balcone di una di loro, la coppia ritenutasi danneggiata dall’accaduto ha ben pensato di chiamare a sostegno un gruppo di sette persone giunte sul pianerottolo armate di mazze, ombrelli e oggetti contundenti, che hanno dato vita a un violento pestaggio in piena regola. A soccombere i quattro componenti dell’altro nucleo familiare che, dopo l’intervento della Polizia e del 118, sono stati refertati all’Ospedale del Mare con prognosi che vanno dai 5 ai 7 giorni".
Di diverso avviso l'altra famiglia, che avrebbe fatto sapere di aver sporto ugualmente denuncia ai carabinieri di Portici. "Le cose sono andate diversamente da quello che dicono", si legge in un altro post di risposta. La questione passa adesso alle forze dell'ordine che indagheranno sull'accaduto. C'è chi racconta, però, che le riunioni condominiali avessero un elevato "livello di aggressività".