Lavori sul muraglione a Castel Sant’Elmo, via le impalcature a Largo San Martino: cantieri fino a settembre

Partono i lavori di consolidamento strutturale e ripristino del muraglione esterno di Castel Sant'Elmo al Vomero, a quanto apprende Fanpage.it. Si tratta del lungo tratto di muro storico che cinge il complesso medievale, compreso tra via Tito Angelini 22 e Largo San Martino 12, per anni ingabbiato dalle impalcature con i pali di legno e dalle reti arancioni. Queste ultime sono poi state coperte da teli protettivi negli ultimi mesi, grazie ad un intervento della Regione Campania. Tutta la cinta muraria, di pertinenza di Castel Sant'Elmo, sarà soggetta a lavori edili di restauro e ripristino. L'intervento dovrebbe partire il 9 giugno, salvo proroghe, ed essere completato entro il 24 settembre prossimo.
I lavori sulle mura di Castel Sant'Elmo al Vomero
La Regione Campania ha approvato una delibera di giunta regionale che prevede un investimento complessivo di 4 milioni di euro per la realizzazione di interventi di riqualificazione e restauro del Parco di Castel Sant’Elmo. I lavori prevedono: il restauro e la riqualificazione delle strutture esistenti; azioni di recupero del verde e delle essenze autoctone, con particolare attenzione ai frutteti storici presenti nell’area; la creazione di spazi per il comfort climatico, per favorire una fruizione sostenibile e accessibile del parco.
Il cantiere a Largo San Martino
Il progetto di riqualificazione del muraglione è stato approvato dall'unità operativa attività tecniche della V Municipalità Vomero-Arenella. L'area di cantiere occuperà il capostrada tra via Tito Angelini e Largo San Martino per 3,5 metri prospiciente la pre-esistente impalcatura. Per consentire le lavorazioni saranno spostati 3 stalli del posteggio taxi e sospesi tre stalli delle strisce blu. Inoltre, si prevede di istituire il senso unico alternato nel tratto interessato dall'intervento, con operai con le bandierine e semafori mobili. I lavori sarebbero dovuti partire questa settimana, ma sono slittati anche per la concomitanza della conferenza Unesco a Napoli.