L’autopsia bis di Michele Noschese (Dj Godzi) morto a Ibiza si farà il 12 agosto: poi funerali a Napoli

Si terrà martedì 12 agosto l'autopsia bis sul corpo di Michele Luca Noschese, il producer 35enne napoletano, morto a Ibiza il 19 luglio scorso, dopo un intervento della Guardia Civil. Le circostanze del decesso sono ancora tutte da chiarire. La famiglia dell'artista napoletano, noto come Dj Godzi, ha chiesto indagini approfondite per accertare le cause della morte. Un nuovo esame autoptico, dopo quello svolto in Spagna il 24 luglio, sarà eseguito a Roma, martedì prossimo, presso l'obitorio del Verano, alle ore 12. Subito dopo, è possibile che la Procura della Repubblica di Roma, che indaga sul caso, in quanto il decesso è avvenuto all'estero, possa disporre il dissequestro della salma e la sua restituzione alla famiglia, per consentire i funerali che si terranno a Napoli, presumibilmente la prossima settimana.
Il papà di Dj Godzi: "Funerali a Napoli"
"L'esame – fa sapere il papà di Michele, Giuseppe Noschese, ex primario di Traumatologia dell'Ospedale "Antonio Cardarelli" di Napoli – sarà condotto alla presenza del perito di parte, Raffaele Zinno, e del perito incaricato dalla Procura della Repubblica di Roma. Le operazioni si svolgeranno con la massima trasparenza e nel pieno rispetto delle procedure previste. A seguito degli accertamenti e dell'esecuzione dell'autopsia, sarà valutata la possibilità di procedere al dissequestro della salma".
Il padre del ragazzo ha confermato che le esequie si terranno a Napoli. Il luogo, la data e l'orario non sono stati ancora fissati per ovvi motivi, in quanto legati al dissequestro della salma. Ma, una volta completati gli ultimi accertamenti peritali, è plausibile che i funerali possano tenersi già la prossima settimana, a quasi un mese di distanza dal decesso. I familiari hanno voluto farli a Napoli per consentire ai tantissimi amici di Dj Godzi di poter partecipare.
Sulla morte del 35enne napoletano, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale. Si cerca di capire cosa sia avvenuto, dopo l'intervento della Guardia Civil spagnola, che lo avrebbe immobilizzato. La polizia spagnola era arrivata sul posto dopo una segnalazione di musica alta nel condominio.