La situazione di venerdì 23 aprile sul Coronavirus in Campania
La Campania verso la conferma della zona arancione per un'altra settimana. Torna a salire il tasso di incidenza dei positivi al Covid in Campania, anche se di poco. Ieri l'indice di positività con 1.912 nuovi casi, di cui 559 sintomatici, su 20.078 tamponi molecolari esaminati, si è attestato al 9,52 per cento, leggermente superiore rispetto al 9,23 per cento del giorno prima. Si sono registrati purtroppo anche altri 26 morti per Covid19, mentre i guariti del giorno sono stati 1.753, secondo i dati dell'ultimo bollettino dell'Unità di Crisi per l'emergenza Coronavirus della Campania, diffuso nel pomeriggio di ieri. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 143 (-1), quelli di degenza ordinaria 1.541 (+7).
Per quanto riguarda le vaccinazioni anti-Covid19, secondo i dati dell'Unità di Crisi, aggiornati a ieri, in Campania, sono 1.377.741 le somministrazioni di vaccino effettuate. Complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 982.283 cittadini. Di questi 395.458 hanno ricevuto la seconda dose. La piattaforma per le adesioni è regolarmente aperta per tutte le categorie previste.
Proteste nel mondo della scuola contro le riaperture delle classi per le lezioni in presenza. Il sindacato Gilda della Campania ha scritto al governatore Vincenzo De Luca e all'assessore all'istruzione Lucia Fortini per chiedere un incontro sugli effettivi dati sui contagi a scuola , sul numero del personale vaccinati e sul potenziamento dei trasporti. “A seguito delle numerose segnalazioni pervenute alle organizzazioni sindacali – scrive – in merito all'elevato numero di contagi verificatisi nelle scuole campane, tale da rendere l'attività in presenza quasi insostenibile, con quarantena di classi intere e della maggior parte dei docenti”.
