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La mano si incastra nella pressa, operaio perde 4 dita: ricoverato in ospedale

Un operaio 33enne ha perso 4 dita mentre usava una pressa in un’azienda di Pignataro Maggiore: ricoverato in prognosi riservata al Vecchio Pellegrini di Napoli.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Un operaio di 33 anni ha perso quattro dita di una mano mentre usava una pressa: è accaduto in un'azienda nell'area industriale di Pignataro Maggiore, nel Casertano. Sul posto sono accorsi i carabinieri della compagnia di Capua assieme al personale dell'Azienda Sanitaria Locale di Caserta per le cure del caso, assieme agli agenti del Nucleo Ispettorato del Lavoro, prontamente allertati. I militari dell'Arma stanno raccogliendo quanto serve per fare chiarezza sulla vicenda.

Sembrerebbe infatti che il 33enne, lavoratore originario della provincia di Napoli e risultato regolarmente assunto nonché residente a Pastorano, in provincia di Caserta, sarebbe rimasto incastrato con una mano nel macchinario che stava utilizzando, una pressa meccanica, procurandosi ferite molto profonde, tra cui fratture e lacerazioni a quattro dita. Provvidenziale la presenza di un collega che ha allertato subito i soccorsi, evitando così che la situazione degenerasse ulteriormente: il lavoratore è stato così "liberato" dalla pressa e sono scattate le cure del caso. Il 33enne è stato portato d'urgenza all'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, dove si trova ricoverato in prognosi riservata ma sembrerebbe attualmente non in pericolo di vita. Indagini in corso da parte dei carabinieri di Capua per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda ed accertare le esatte cause e responsabilità. Al lavoro anche gli agenti del Nucleo Ispettorato del Lavoro, che stanno verificando le posizioni dei presenti anche dal punto di vista contrattuale: al momento sembrerebbe che il 33enne fosse regolarmente assunto in azienda.

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