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Incidente a Mergellina, auto contro gli chalet: Maria muore dopo tre mesi di agonia

Dopo tre mesi in ospedale è morta Maria Cerbone, la 34enne napoletana rimasta gravemente ferita nell’incidente dello scorso gennaio a Mergellina, a Napoli. La ragazza, in automobile con un 39enne, si era schiantata contro gli chalet chiusi. Ferito anche l’uomo che era con lei, ma in modo non grave. La donna è deceduta venerdì scorso dopo un improvviso peggioramento.
A cura di Nico Falco
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L'automobile finita contro gli chalet di Mergellina.
L'automobile finita contro gli chalet di Mergellina.

Dopo tre mesi di agonia non ce l'ha fatta Maria Cerbone, la 34enne napoletana coinvolta nel tragico incidente avvenuto a metà gennaio a Mergellina, sul lungomare di Napoli, e da allora ricoverata in gravi condizioni in ospedale. La ragazza, rimasta ferita nello schianto in modo molto grave, è morta poco dopo la mezzanotte di venerdì; nelle ore precedenti la sua situazione si era fortemente aggravata e i medici l'avevano dichiarata clinicamente morta.

L'incidente risale alla notte tra il 14 e il 15 gennaio 2021. La ragazza, come successivamente appurato, era in macchina insieme ad un 39enne, era sul sedile del passeggero. L'uomo alla guida aveva perso il controllo, probabilmente anche a causa dell'alta velocità, e si era schiantato contro gli chalet; dopo avere urtato il ristorante Ciro a Mergellina, l'automobile era finita dietro lo chalet Malia. La vettura era rimasta completamente distrutta. Sul posto erano intervenuti per i rilievi gli agenti della sezione Infortunistica Stradale della Polizia Municipale di Napoli. Non c'erano stati altri feriti perché in quel momento la strada era deserta per l'orario e per il lockdown e anche le attività commerciali erano chiuse.

I due feriti erano stati trasportati in ambulanza codice rosso per le ferite riportate; in ospedale i medici avevano escluso il pericolo di vita per il 39enne. Molto più delicata la situazione della 34enne, che invece era apparsa subito in condizioni critiche. Ricoverata al Cardarelli, la donna era stata per giorni tra la vita e la morte. Poi sembrava stesse migliorando, tanto da portare a un cauto ottimismo. Fino a giovedì scorso, quando è improvvisamente peggiorata di nuovo.

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