Incendio Vesuvio, presidente del Parco: “Situazione sotto controllo, iniziata bonifica”. Aperta un’inchiesta

Dal Vesuvio arrivano le prime notizie incoraggianti riguardo il grosso incendio che, dal pomeriggio di venerdì scorso, sta imperversando sul vulcano napoletano, soprattutto nella zona di Terzigno. Il presidente dell'Ente Parco nazionale del Vesuvio, Raffaele De Luca, che si trova sul posto e sta costantemente monitorando la situazione, ha dichiarato infatti che "va meglio".
"Già sono partite le squadre da terra per la bonifica che vede tanti uomini coinvolti – ha dichiarato De Luca -. La bonifica è il lavoro più impegnativo e importante che bisogna fare, perché evita che le fiamme possano riprendere. Il fuoco non scompare con lo spegnimento della fiamma. Quindi, bisogna fermarlo con attività di bonifica. Diciamo che la situazione è abbastanza sotto controllo" ha concluso il presidente del Parco.
La Procura ha aperto un'inchiesta sull'incendio
Intanto, per individuare le cause del rogo e capire se sia effettivamente doloso, come si sospetta, la Procura della Repubblica di Nola, competente sul territorio, ha aperto un'inchiesta. Da quanto si apprende, i magistrati nolani non hanno al momento formulato ipotesi di reato, così come non ci sono, allo stato attuale, persone iscritte nel registro degli indagati; si attende, in questo senso, la relazione dei carabinieri forestali.
Le prime stime dei volontari: "In fumo un ottavo del Parco Nazionale del Vesuvio"
A Fanpage.it Giulia Pugliese, presidentessa dell'associazione "Vesuvio sotto le stelle", ha raccontato dell'enorme danno all'ecosistema del vulcano che questo incendio rappresenta. "Non conosciamo ancora la stima della Protezione Civile, ma guardando le immagini satellitari possiamo stimare che sia bruciato un ottavo o un nono del Parco Nazionale del Vesuvio" ha spiegato.