Incendio in casa a Giugliano, donna sulla sedia a rotelle non riesce a scappare: salvata dai carabinieri

Un incendio di grosse dimensioni è improvvisamente divampato intorno alle ore 20 di ieri sera, venerdì 30 dicembre, a Giugliano in Campania, nella provincia di Napoli: il rogo si è sviluppato, per cause che sono ancora in corso di accertamento, in un appartamento sito al sesto piano di un edificio in via Bosco a Casacelle, al civico 25. All'interno dell'abitazione, purtroppo, una donna di 59 anni costretta sulla sedia a rotelle e rimasta da sola in casa, visto che il marito era uscito per fare la spesa.
Sul posto, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti i carabinieri della Sezione Radiomobile della locale compagnia: i militari si rendono subito conto che l'incendio è vasto e che non c'è tempo di aspettare l'arrivo dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118, perché la 59enne non può lasciare l'appartamento e c'è bisogno di intervenire prima che sia troppo tardi.
Il fumo, denso e nero, impedisce però ai militari dell'Arma di arrivare al sesto piano tramite la scala dell'edificio: i carabinieri, allora, sfruttando il balcone dell'appartamento posto al quinto piano, si arrampicano fino al sesto e riescono ad entrare nell'abitazione interessata dall'incendio; la 59enne sta per perdere i sensi a causa del fumo e i carabinieri, di peso, riescono a portarla all'esterno prima che sia troppo tardi.

Un carabiniere lievemente intossicato dal fumo
Durante l'intervento di salvataggio, uno dei carabinieri è rimasto lievemente intossicato dal fumo dell'incendio: trasportato all'ospedale San Giuliano, è stato subito dimesso con una prognosi di 4 giorni. La 59enne, invece, nonostante il fumo inalato, è stata trovata in buone condizioni di salute. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco, che hanno domato prontamente le fiamme, evacuando tutto l'edificio.
L'incendio potrebbe essere doloso: indagini in corso
Per quanto riguarda la natura del rogo, sono in corso le indagini del caso e non si esclude nessuna ipotesi, ma potrebbe essere stato di natura dolosa: secondo i primi accertamenti, infatti, il rogo sarebbe partito dal vano ascensore – in quel momento non funzionante – propagandosi dal basso verso l'alto. I carabinieri e i vigili del fuoco stanno effettuando tutti gli approfondimenti del caso.