Il tiktoker Papusciello ricoverato in ospedale: “Il leone è ferito ma non è morto”

Il tiktoker Papusciello è ricoverato da alcune ore all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Lo ha annunciato lui stesso attraverso un video su TikTok, la piattaforma dove è diventato molto noto con i suoi video ironici. "Buonasera ragazzi, mando un bacio a dottore e infermiere qui all’ospedale di Castellammare di Stabia", ha detto Papusciello, visibilmente provato. Non ha chiarito i motivi del ricovero, ma al momento si trova ancora nel nosocomio stabiese. "Mi sento un poco meglio. Ieri era una brutta giornata ed oggi è una brutta giornata, ma ora le giornate brutte sono belle. Il leone è ferito ma non è morto. Vi mando un bacio a tutti, vi voglio bene. I dottori qui sono tutti bravi, non solo con me, ma con tutti i pazienti”.
Papusciello, nome d'arte di Antonio Gemignani, 47 anni, è diventato famoso negli ultimi anni per i suoi video ironici su TikTok, che gli hanno fruttato qualcosa come 151mila follower ed oltre 1,6 milioni di like, nonché le apparizioni in diversi programmi televisivi come il "Peppy Night Fest", condotto da Peppe Iodice. Lo scorso anno partecipò anche alla Casa dei Figli di Mouse, una sorta di Grande Fratello ma popolato di tiktoker napoletani, ai quali Endemol diffidò di utilizzare appunto la dicitura "Grande Fratello" per il programma.
Ma negli ultimi tempi il suo nome era finito sulle cronache nazionali perché sottoposto ad obbligo di firma nell'ambito di una maxi inchiesta della Procura di Napoli, operazione che portato a 51 indagati per spaccio e traffico di droga. Per Gemignani era stato chiesto l'obbligo di presentazione all'autorità giudiziaria perché indagato per la cessione di due dosi di cocaina, che avrebbe venduto assieme al nipote, finito invece ai domiciliari. Al momento del blitz delle forze dell'ordine, Gemignani era irreperibile, ma nei giorni precedenti aveva pubblicato diversi video sul suo profilo TikTok nei quali si mostrava in Spagna, in particolare a Tenerife ed Alicante. Video che però il venerdì successivo al blitz, erano spariti dal profilo. Il tiktoker era poi rientrato in Italia e si era presentato direttamente in caserma, dai carabinieri di Torre Annunziata.