Il grosso incendio sul Vesuvio prosegue e si estende: fiamme alte visibili anche a Napoli

Non si ferma il grosso incendio che è divampato nel pomeriggio di oggi, venerdì 8 agosto, sul Vesuvio: il rogo è ancora in corso e, con il passare delle ore, si è espanso. Infatti, se nel pomeriggio era visibile soltanto una colonna di fumo, nelle ultime ore, complice anche il calare del buio, dal rogo si sono innalzate fiamme molto alte, che sono visibili perfino a chilometri di distanza, come ad esempio da Napoli, dove è possibile scorgere lingue di fuoco stagliarsi proprio alle spalle del cratere del vulcano. Il rogo, di vaste proporzioni, è divampato nell'area di Terzigno, nella zona del Monte Somma, minacciata ora dalle fiamme e dal fumo.

Sin dalle prime battute dell'incendio, nel pomeriggio odierno, sul vulcano partenopeo sono giunte le squadre dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Napoli, guidati dal comandante Giuseppe Paduano, che si sono adoperati per estinguere le fiamme. Ancora sconosciute, al momento, le cause del rogo; al momento non si esclude nessuna ipotesi, nemmeno, purtroppo, quella dolosa. La memoria, in casi come questo, torna all'estate del 2017, quando il Vesuvio venne falcidiato da numerosi incendi, tutti di origine dolosa, che divamparono per giorni, distruggendo ettari su ettari di vegetazione del vulcano partenopea.