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Trasporto pubblico a Napoli

I primi 22 bus elettrici a Napoli in servizio da sabato 31 maggio: le linee dove trovarli

Primi bus elettrici a Napoli in servizio da sabato 31 maggio. Ecco su quali linee trovarli.
A cura di Pierluigi Frattasi
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I primi 22 bus elettrici a Napoli entrano in servizio sabato 31 maggio 2025. Si tratta dei pullman di nuova generazione comprati dal Comune, dotati di tutti i comfort: aria condizionata, wi-fi, telecamere di sorveglianza e monitor per dare le informazioni ai passeggeri. In totale sono 253 i nuovi mezzi elettrici acquistati. Progressivamente cominceranno a rimpiazzare la vecchia flotta a gasolio per una città più pulita e meno inquinata. Domani, i primi 22 bus saranno presentati ufficialmente alla città, alle 9,45, nel piazzale antistante palazzo San Giacomo. Ci saranno il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, l'assessore alla Mobilità, Edoardo Cosenza, e il direttore generale di Anm Francesco Favo.

I primi bus elettrici a Napoli dal 31 maggio

I nuovi bus elettrici saranno di diverse tipologie e lunghezza. Nel complesso, come riportato da Fanpage.it, sono stati acquistati mezzi di varie tipologie: 14 Byd Europe da 18 metri (articolati), 50 Byd Europe da 12 metri, 78 Byd Europe da 11 metri, 46 Iveco da 9,7 metri, 50 Zonson Pagliani da 8,6 metri, 15 Higer Sitcar da 7 metri. Dal 31 maggio saranno messi in esercizio i mezzi di 6, 8, 9 e 12 metri. E saranno in servizio, a quanto apprende Fanpage.it, sulle seguenti linee:

  • c63 /Giovan battista Vico-Dante)
  • 654 (Carlo III-De Marco)
  • 132 (Largo Giustiniano-Scarlatti)
  • 194 (Brin-Chiaromonte)
  • 182 (Via delle Puglie-Monteoliveto Federico II Architettura)
  • 151 (Garibaldi-piazzale Tecchio)
  • 618 (Piazzale Tecchio-Adriano Poste)
  • 3M (Porta Miano-Museo Nazionale)

Per far circolare i nuovi pullman a Napoli, infatti, sono stati condotti studi approfonditi ed è stato necessario ristrutturare i depositi di Cavalleggeri d'Aosta e via delle Puglie, per installare le colonnine di ricarica.

Nino Simeone, presidente della commissione trasporti, spiega:

"Napoli compie un altro passo concreto verso una mobilità urbana più moderna, sostenibile ed efficiente. Con l’entrata in servizio dei primi 22 autobus elettrici, inizia una nuova fase per il trasporto pubblico cittadino, al servizio dei napoletani e dell’ambiente. Questi nuovi mezzi, silenziosi, non inquinanti e dotati di tecnologie all’avanguardia, rappresentano un impegno reale verso la transizione ecologica e la qualità della vita nei nostri quartieri.

È un investimento importante, reso possibile grazie alle risorse del PNRR, che porterà entro il 2026 a una flotta rinnovata e a zero emissioni. Ringrazio ANM, gli uffici tecnici e tutti coloro che stanno lavorando con serietà e visione per realizzare questa trasformazione. Napoli ha tutte le carte in regola per diventare un modello di mobilità sostenibile nel Mezzogiorno e nel Paese.

Contemporaneamente, per garantire un impiego efficace e regolare dei nuovi mezzi, ANM dovrà procedere con lo scorrimento della graduatoria del concorso per autisti, assumendo nuove unità necessarie a rafforzare il servizio e a dare piena operatività al piano di rinnovamento. Un'azione necessaria non solo per offrire un servizio più efficiente ai cittadini, ma anche per creare nuova occupazione e valorizzare le professionalità selezionate con trasparenza e merito.

Questo è l'ennesimo passo in avanti che questa Amministrazione compie sul tema trasporti pubblici. Continueremo su questa strada, con la convinzione che il diritto alla mobilità debba essere garantito a tutti, in modo efficiente, accessibile e nel rispetto dell’ambiente che ci circonda."

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