175 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ha una crisi isterica in Pronto Soccorso e aggredisce una dottoressa con calci e schiaffi

Una donna di 42 anni ha preso a schiaffi e calci una dottoressa al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini durante il triage per una improvvisa crisi isterica.
A cura di Giuseppe Cozzolino
175 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Una violenta crisi isterica, apparentemente senza alcun motivo: e per "sfogarsi" ha preso a calci e schiaffi una dottoressa del Pronto Soccorso dell'ospedale Pellegrini di Napoli. Si tratta dell'ennesima aggressione al personale sanitario che avviene negli ospedali napoletani, ormai da tempo sotto "assedio" da parte delle intemperanze dei pazienti, che soprattutto nelle aree del Pronto Soccorso sono protagonisti di episodi del genere. L'ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto nella serata di ieri, sabato 15 ottobre.

Attorno alle 22, una donna di 42 anni è arrivata nell'area triage del Pronto Soccorso dell'ospedale Pellegrini quando, durante le fasi di "smistamento", avrebbe aggredito senza alcun apparente motivo in preda ad una crisi isterica la dottoressa di turno, prendendola a calci e schiaffi. Alla fine sono dovuti intervenire i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli per riportare la colpa: la dottoressa aggredita se la caverà con una prognosi di tre giorni per contusioni vare alle gambe, mentre la 42enne aggreditrice è stata denunciata dai militari dell'Arma. Episodi del genere sono sempre più frequenti nei nosocomi di Napoli, dove la situazione pare ormai critica.

L'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che da anni denuncia questo genere di episodi all'interno degli ospedali ma anche a bordo delle ambulanze del 118, appena pochi giorni fa commentava amaramente con uno sfogo: "Non tolleriamo più di lavorare in trincea", aveva spiegato il presidente Manuel Ruggiero. Ma le aggressioni sono continuate con regolare cadenza, spesso sfociando anche in danni contro le strutture, sfasciate dalle intemperanze di pazienti o, più frequentemente, da parte dei loro parenti.

175 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views