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Arrestato un 16enne: era l’ultimo del branco che ha accoltellato un 15enne a Gragnano

Arrestato anche il quarto ed ultimo componente del branco che ha accoltellato un 15enne a Gragnano lo scorso 3 maggio: si tratta di un 16enne incensurato. Con lui, sono stati identificati tutti i componenti del gruppo: l’autore materiale, anch’egli minorenne, e due giovani appena maggiorenni e che si trovano in carcere.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Arrestato anche il quarto ed ultimo componente del branco che ha accoltellato un 15enne lo scorso 3 maggio: si tratta di un 16enne di Gragnano, lo stesso paese della vittima e degli altri complici. Il giovane è stato raggiunto dai carabinieri di Castellammare di Stabia questa mattina ed è stato portato in una comunità per minore: è gravemente indiziato di concorso in tentato omicidio aggravato.

Le indagini si erano aperte già la sera del 3 maggio scorso, quando la vittima era finita al pronto soccorso dopo essere stato accoltellato, raccontando di essere stato aggredito da alcuni coetanei. Le indagini avevano portato prima al fermo per un altro minore, accusato di essere l'esecutore materiale dell'accoltellamento, poi erano stati fermati altri due giovani, appena maggiorenni, ritenuti complici e per questo finiti in carcere. Oggi il cerchio si è chiuso con l'arresto del quarto ed ultimo giovane coinvolto nella vicenda.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il tutto sarebbe nato in seguito ad un primo litigio tra la vittima ed un altro giovane: quest'ultimo aveva avuto la peggio e così era partita una spedizione punitiva alla quale hanno preso parte i quattro giovani e terminata con l'accoltellamento del 15enne. Il giovane arrestato oggi avrebbe avuto un ruolo attivo nell'aggressione: giunto a bordo di uno scooter, avrebbe ripetutamente colpito la vittima con calci e pugni, anche dopo che il 15enne era finito a terra dopo aver ricevuto una coltellata da un altro componente del branco. Dopo aver vagliato le immagini delle videocamere di sorveglianza in zona ed aver ascoltato le testimonianze, gli inquirenti sono riusciti alla fine a risalire a tutti i quattro aggressori.

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