Gioco d’azzardo e scommesse illegali, blitz della Finanza, 9 arresti. C’è di mezzo il clan dei Casalesi

Alle prime luci del giorno la Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 9 indagati, nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Gli arrestati sono accusati di appartenere a un'organizzazione criminale specializzata nel gioco d'azzardo illegale e nel trasferimento fraudolento di beni e capitali. Quando si parla di gioco d'azzardo ci si riferisce ai videopoker, alle slot ma anche alle scommesse.
Le indagini hanno accertato che le attività venivano condotte con metodi riconducibili alla criminalità organizzata, in particolare per sostenere gli interessi del clan dei Casalesi da decenni egemone nel Casertano e per anni uno dei sodalizi malavitosi più potenti d'Europa, sia finanziariamente che dal punto di vista militare. L'operazione, portata avanti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, ha fatto emergere un sistema capillare e sofisticato, il cui obiettivo era ovviamente da una parte eludere i controlli e dall'altra fare una cosa fondamentale: riciclare i soldi, tutti guadagnati illecitamente, dal racket alla droga.