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Funerali di Mia Filippone, il sindaco Manfredi commosso: “Generosa e forte, aiutava i più deboli”

I funerali della vicesindaca Mia Filippone nella chiesa di Sant’Onofrio a piazza Borsa officiati dall’arcivescovo Don Mimmo Battaglia. Il ministro Bianchi: “Era un riferimento per la Scuola”
A cura di Pierluigi Frattasi
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"Mia Filippone aveva grande entusiasmo, forza, senso civico e impegno per la città. Tutte le parole che possiamo dire sono sommerse da una grande onda d'amore che ci ha travolto, per una persona che ha rappresentato e che rappresenterà quello in cui crediamo, essere a disposizione degli altri, aiutare, ascoltare, fare, senza chiedere niente in cambio". Sono le parole del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per ricordare Mia Filippone, la vicesindaca, moglie dell'ex rettore dell'ateneo fredericiano Arturo De Vivo, morta ieri a 68 anni, dopo un lungo ricovero al Policlinico Federico II. Il primo cittadino ha voluto rendere l'ultimo saluto all'ex preside nel corso dei funerali che si sono svolti oggi, domenica 17 luglio, alle ore 9.30, nella chiesa Sant'Onofrio in Corso Umberto I, 16, angolo piazza Bovio. Ad officiare la celebrazione l'arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia. 

Il sindaco Manfredi: "Una donna straordinaria"

Il sindaco Manfredi non ha nascosto la commozione per la terribile e prematura perdita. Filippone, ex preside degli Istituti Marie Curie e Genovesi di Napoli, era molto amata anche dai suoi ex allievi. Parlare è molto difficile – ha esordito il primo cittadino – un dolore difficilmente sanabile. Ieri quando sono andato via dalla camera ardente un ragazzo mi ha riconosciuto e mi ha chiesto di salutare la professoressa. Era un ex studente del Marie Curie: ero un ragazzo difficile – ha detto – ora ho lavoro e famiglia grazie a lei. Mia è stata capace di dare amore a tutti con dignità ed entusiasmo. Ci conoscevamo da tanti anni, quando le ho chiesto di affiancarmi in questo compito, è stata un grande vicesindaco. Ha rappresentato benissimo la nostra città, quella larga maggioranza che crede nei valori e nel futuro. Ora abbiamo la responsabilità di ricordarla con il fare, aiutando gli altri, anche se non c'è più lei ci dà un motivo in più per andare avanti. Dobbiamo essere orgogliosi di lei. Ci accompagnerà sempre, non ci lascerà soli".

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Il ministro Bianchi: "Era un riferimento per la Scuola"

Anche il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, ha voluto ricordare Mia Filippone, con un tweet: "è stata e rimarrà una figura di riferimento per il mondo della scuola che ha scelto, per passione civile, di mettere la sua grande esperienza al servizio della comunità di Napoli e del Paese. Sono vicino alla sua famiglia e alla città per questa gravissima perdita".

Tantissimi i messaggi di cordoglio che sono arrivati in queste ore dalle istituzioni, dal presidente della Camera, Roberto Fico, al segretario Pd, Enrico Letta. Anche il direttore generale della Napoli Servizi, Ciro Turiello ha ricordato Filippone: "una persona che vorrei definire tenace e straordinaria. Quasi sempre ogni mattina la sua telefonata era la prima della mia giornata lavorativa, e spesso non era l’unica, per affrontare e risolvere problematiche di vario genere nell’interesse della collettività. Le sue richieste erano sempre formulate con garbo e cortesia. Sono convinto che oltre ad aver perso una persona amica, la città di Napoli abbia perso una validissima amministratrice".

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