Francesco Pio pugnalato al polmone per aver urtato una ragazza: “Non mi ero accorto di averla sfiorata”

“Ho solo urtato inavvertitamente la spalla di una ragazza e subito i ragazzi che l’accompagnavano mi hanno aggredito e uno di loro ha tirato una coltellata alle spalle. Non ho avuto nemmeno il tempo di accorgermene e di realizzare cosa stesse accedendo. Tutto questo è assurdo”. È il drammatico racconto di Francesco Pio, il ragazzo di 18 anni pugnalato al polmone domenica scorsa, 27 aprile, mentre passeggiava nella zona di via Chiaia. Il giovane, originario di Casoria, è stato raggiunto da diversi fendenti. Un colpo gli ha provocato una ferita di 4 centimetri di profondità vicino al polmone. È stato subito ricoverato in codice rosso e grazie all'intervento del personale medico ora è fuori pericolo.
Il ragazzo, ieri, domenica 4 maggio, ha incontrato il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi-Sinistra), che gli ha fatto visita, al quale ha rilasciato le dichiarazioni. "Francesco Pio – racconta Borrelli – è stato colpito da una coltellata la scorsa domenica sera a via Chiaia per aver urtato accidentalmente una ragazza. Gli amici di questa l’hanno vista come una provocazione alla quale hanno reagito aggredendo il giovane, prima con pugni e schiaffi e poi addirittura con un coltello provocandogli diversi tagli ed una ferita all’altezza del polmone".
L'appello della mamma: "Controllate i vostri figli"
Nel corso della diretta Facebook di Borrelli è intervenuta anche la mamma di Francesco Pio che ha lanciato un appello: “Controllate sempre i vostri figli quando escono di casa. Assicuratevi che non siano armati e con chi vanno, dobbiamo interrompere questa spirale di violenza prima di piangere nuovi morti. E a chi subisce aggressioni dico: denunciate. Solo così potremo cambiare le cose”.
Borrelli: "Bisogna disarmare i giovani, troppi accoltellati"
Intanto ancora sabato sera un giovane è stato accoltellato in piazza Dante da un coetaneo sempre per futili motivi. Borrelli ha commentato:
“Una ferita di 4cm di profondità che ha raggiunto il polmone e avrebbe potuto causare l’ennesima tragedia nella nostra città. Fortunatamente Francesco Pio è finalmente fuori pericolo ed è tornato a casa. La cosa inaccettabile è che nella stanza dove era ricoverato c’erano altre due persone accoltellate, così come un’altra gravemente ferita perché aveva colpito con una pallonata un altro ragazzo a piazza Garibaldi. E ancora ieri sera un altro minorenne è stato accoltellato a piazza Dante da un coetaneo per futili motivi. I ragazzi devono essere disarmati. Chiediamo agli inquirenti la massima attenzione per questo caso perché si tratta evidentemente di soggetti inclini alla violenza e nessuno sconto di pena per chi, furbescamente, si costituisce solo dopo aver appurato di essere stato identificato dalle forze dell’ordine”.