561 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Francesco Mazzacane, morto intossicato dai fumi della caldaia: domani i funerali a Torre del Greco

La cerimonia funebre si terrà domani, venerdì 18 novembre 2022, nella Basilica di Santa Croce a Torre del Greco alle ore 15,30.
A cura di Pierluigi Frattasi
561 CONDIVISIONI
Immagine

Lutto a Torre del Greco per la scomparsa prematura di Francesco Mazzacane, il giovane 24enne morto il 9 novembre scorso in un residence in provincia di Milano, a Linate di Novegro, intossicato dai fumi della caldaia. Si è salvato invece il suo compagno di stanza  Pietro Caputo, 21 anni di Torre Annunziata. I due giovani si erano trasferiti nel Nord Italia in cerca di lavoro. I funerali di Francesco Mazzacane si terranno domani, venerdì 18 novembre 2022, nella Basilica di Santa Croce a Torre del Greco alle ore 15,30. Ci saranno anche amici e familiari di Pietro Caputo, a dare l'ultimo saluto.

Comunità sconvolta per la grave perdita

La salma del 24enne è stata consegnata mercoledì 16 novembre alla famiglia, dopo l'esame autoptico, e adesso si potranno celebrare le esequie. La morte di Francesco ha molto scosso la comunità corallina. Tantissimi i messaggi di affetto e di vicinanza arrivati alla famiglia in questi giorni per la terribile perdita. Si indaga intanto per capire le cause che hanno portato a questa tragedia. L'impianto di riscaldamento, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato nuovo e installato nel residence durante i recenti lavori di ristrutturazione. La caldaia, peraltro, sarebbe stata controllata soltanto un paio di giorni prima.

Era stato proprio Francesco ad affittare la stanza del residence. L'aveva trovata grazie a una convenzione tra la struttura e l'Esselunga, l'azienda dov'era stato assunto un mese fa e stava svolgendo un periodo di formazione. Entrambi originari di Torre del Greco, Francesco era stato raggiunto a Milano dal compagno Pietro. Il 21enne, arrivato nel capoluogo meneghino il 3 novembre, stava cercando un lavoro a Milano.

Sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica di Milano. Il pubblico ministero Luigi Luzi, negli scorsi giorni, incaricato delle indagini, ha disposto una consulenza per analizzare l'intero impianto e capire se un guasto sia stata la causa delle fuoriuscita del gas letale.

561 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views