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Campi Flegrei

Terremoto 4.4 a Napoli, forte scossa ai Campi Flegrei alle 12,07: gente in strada, scuole evacuate

Forte scossa di terremoto ai Campi Flegrei: sisma alle ore 12,08 di magnitudo 4.4 avvertito a Napoli in diversi quartieri. Scuole chiuse. Evacuata la Federico II a Fuorigrotta. Treni fermi Fs, Cumana e Circumflegrea. Chiuse per controlli Metro 1, 6 e Funicolari a Napoli. Ingv: “In corso sciame sismico”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Terremoto a Napoli di magnitudo 4.4, oggi, martedì 13 maggio 2025, alle ore 12,07. La forte e lunga scossa, preceduta da un boato, ai Campi Flegrei è stata avvertita in tutta la città, molte persone sono in strada spaventate. Il sisma è stato registrato dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L'epicentro è stato attualmente individuato a mare, nel porto di Pozzuoli, poco a largo della costa, ad una profondità di 2,6 km. Si segnalano alcuni danni lievi nella zona di Pozzuoli. Una frana, a quanto apprende Fanpage.it da fonti istituzionali, si è registrata in via Napoli, al di sotto dell'area, dove si trova l'Accademia Aeronautica. Il sisma è stato accompagnato da altre scosse. L'Ingv ha comunicato che è in corso uno sciame sismico. Inferno trasporti: chiuse Cumana e Circumflegrea. A Napoli chiusa la metropolitana Linea 2. Mentre poco prima delle 14,00 sono state chiuse brevemente le Funicolari e le metro 1 e 6 per controlli. Scuole e Università sgomberate. Altre due forti scosse di terremoto, di magnitudo 3.3 e 2.7 sono state registrate attorno alle ore 15.

Musumeci convoca il vertice di Protezione Civile

Interventi dei vigili del fuoco in corso per le verifiche di stabilità nella zona di Pozzuoli. La scossa è stata sentita in un vasto territorio, in tutta la zona anche a nord di Napoli. I cittadini parlano di una scossa lunga e ondulatoria, che ha fatto oscillare per vari secondi i palazzi ed è stata avvertita soprattutto ai piani più alti. Il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha convocato il CCS Centro Coordinamento Soccorsi presso il Palazzo di Governo. Alle ore 15,30 si terrà un punto stampa. Nella sede di Monterusciello ci sarà un vertice di Protezione Civile col sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. Il Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, a Roma ha riunito il vertice per l'emergenza con i capi dipartimento di Protezione civile e Casa Italia per una verifica delle attività di ricognizione tecnica nell'area dei Campi Flegrei. L'allerta per il rischio vulcanico al momento resta gialla, quindi in stato di attenzione.

Ingv: "Sciame sismico", 20 scosse di terremoto

L'Ingv ha comunicato che è in corso uno sciame sismico. Al momento si registrano almeno 20 scosse, tra cui 6 forti, delle quali la maggiore di magnitudo 4.4. La scossa sarebbe stata preceduta da un sisma di magnitudo 2.1 e seguita da un altro sisma di magnitudo 3.5, ad una profondità di 2,8 km, a Pozzuoli, in via Giovan Battista Pergolesi, poco distante dal Tempio di Serapide e del Rione Terra. Dall'analisi del sismografo, uno dei tanti collocati dall'Ingv nell'area Flegrea, in particolare quello della Solfatara, si evince la drammatica lunghezza dell'onda e dunque della durata del sisma. Lunghissime oscillazioni uscite fuori scala rispetto al sismografo e per lunghi e interminabili secondi. Al momento, l'Ingv ha stimato il sisma in magnitudo 4.4, ma si tratta di una stima provvisoria che potrebbe essere rivista nelle prossime ore. Al momento il terremoto di magnitudo 4.6 del 13 marzo scorso resta quello più forte degli ultimi 40 anni.

La lista dei terremoti ai Campi Felgrei dell'INGV con magnitudo ed epicentro
La lista dei terremoti ai Campi Felgrei dell'INGV con magnitudo ed epicentro

A Napoli allestite le aree di accoglienza

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha comunicato che "dalle ore 12:06 di stamane, come segnalato dall'INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è in corso uno sciame sismico nell'area dei Campi Flegrei, con l'evento maggiore registrato di magnitudo 4.4. A Napoli la scossa è stata avvertita distintamente dalla popolazione, ma dalle prime verifiche, al momento, non sono stati segnalati danni rilevanti".

Il sindaco ha attivato il Centro Operativo Comunale (COC) e sono state predisposte le aree di attesa presso l'ex Base Nato, l'Ippodromo di Agnano. È stata attivata l'area di accoglienza in via Terracina 220 presso l'Ospedale San Paolo. I tecnici della Protezione Civile comunale sono in ricognizione sul territorio. Al momento non si segnalano danni alle scuole.

Chiuse metropolitana Linea 2, Cumana e Circumfelgrea

A Napoli ferma la metro Linea 2, stop anche ai treni di Fs in arrivo a Napoli e quelli della linee Cumana e Circumflegree di Eav, come previsto dalla normativa. Rfi ha comunicato che "nel nodo di Napoli, la circolazione ferroviaria è sospesa in via precauzionale per consentire la verifica dello stato della linea a seguito di una scossa di terremoto che ha interessato la zona. È in corso l’intervento dei tecnici di Rfi per i necessari controlli alla linea, seguiranno aggiornamenti". Mentre Eav ha spiegato che "in conseguenza dell'evento sismico registrato nei Campi Flegrei la circolazione ferroviaria delle linee Cumana e Circumflegrea è temporaneamente interrotta per consentire di effettuare le dovute verifiche alle infrastrutture". A Pozzuoli il sindaco ha disposto l'immediata disattivazione temporanea delle Ztl per agevolare il deflusso del traffico e facilitare gli spostamenti in sicurezza.

Evacuate sede Federico II a Fuorigrotta e scuole al centro di Napoli

Evacuata la sede dell'Università Federico II di Napoli di Piazzale Tecchio a Fuorigrotta. Scattato il sistema di allarme, gli studenti si sono precipitati all'esterno della sede. Nel frattempo, continua l'evacuazione dei piani superiori dell'edificio. Sgomberate le scuole nella zona dei Campi Flegrei, dove sono partiti i piani di evacuazione.

L'ateneo fridericiano, spiega in una nota che, "a seguito della scossa di terremoto delle 12.08 di stamattina, dopo l’evacuazione immediata dei plessi di Fuorigrotta, Agnano e via Claudio della Federico II, come da protocollo tecnico, terminato il controllo visivo ispettivo, previsto dalle normative di sicurezza, le attività stanno riprendendo regolarmente.
In tutte le altre sedi dell’Ateneo non sono state registrate criticità e non ci sono state evacuazioni".

Scuole evacuate anche al centro storico di Napoli. Tra quelle sgomberate la scuola Cuoco e il Liceo Gian Battista Vico di via Salvator Rosa. Evacuato il liceo Tito Livio di via Manzoni. I siti del Parco archeologico dei Campi Flegrei sono stati temporaneamente chiusi al pubblico, così come disposto dai protocolli per la sicurezza.

A Procida evacuati tutti i 500 alunni della scuola comprensiva Capraro: gli studenti sono usciti e hanno raggiunto il punto di aggregazione, come previsto dai protocolli di sicurezza. Rinviata la prima giornata del Festival della Cistecca Montese per motivi di sicurezza.

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I sindaci flegrei: "Sciame sismico, mantenere calma"

Nei comuni flegrei sono state attivate le aree di attesa di protezioen Civile per accogliere i cittadini.

Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha comunicato alla cittadinanza:

È in corso uno sciame sismico importante. Ho immediatamente disposto che tutte le pattuglie della Polizia Locale scendessero in strada. Scosse forti che hanno inevitabilmente spaventato la popolazione. Invito tutti alla calma, a rimanere nei luoghi aperti, sono momenti di grande apprensione. Siamo riuniti con il centro operativo comunale. Per segnalazioni contattate la Polizia Locale e la Protezione Civile. Vi aggiorneremo costantemente nelle prossime comunicazioni per tutte le misure necessarie per l’assistenza alla popolazione.

Il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, ha dichiarato:

Abbiamo percepito due scosse forti, una con magnitudo 4.4 e subito dopo una con magnitudo 3.5. Ci sono tanti cittadini in strada, i bambini sono usciti fuori dalle scuole. Stiamo facendo un monitoraggio attento di tutto il territorio. Al momento non riscontriamo danni a cose o a persone, ma abbiamo già attivato le aree di attesa per soccorrere la comunità, le aree di accoglienza per chi volesse dormire fuori dalle proprie abitazioni e siamo in contatto costante con la prefettura di Napoli, l'Osservatorio vesuviano e soprattutto la protezione civile nazionale e regionale per venire incontro a tutte le esigenze dei cittadini.

Mentre Antonio Sabino, sindaco di Quarto, spiega:

Il Coc resta convocato in modo permanente e stiamo monitorando la situazione, anche in stretto contatto con la prefettura e con l'Osservatorio Vesuviano. Invitiamo la popolazione alla calma e a seguire solo i canali di comunicazione ufficiale dell'Ingv, della Protezione civile nazionale e del Comune di Quarto.

Il vulcanologo De Natale a Fanpage: "Il bradisismo continua"

Fanpage.it ha contattato Giuseppe De Natale, vulcanologo dell'Osservatorio Vesuviano Ingv, che ha spiegato: "Finché dura il sollevamento del suolo, queste scosse continueranno. C'è da dire che anche se la velocità di sollevamento si è dimezzata rispetto a marzo, passando da 3,0 centimetri al mese a 1,5 centimetri. Velocità che si è praticamente dimezzata", ha spiegato, "ma che comunque resta elevata rispetto al periodo precedente al 15 febbraio scorso (1 cm al mese), anche se è diminuita la frequenza degli eventi più forti".

L'epicentro del terremoto di magnitudo 4.4
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