Ferisce il coinquilino con mannaia e coltello, arrestato a San Giuseppe Vesuviano
Ha litigato con un amico che viveva in casa con lui, ha afferrato un coltello e una mannaia e gli si è avventato contro, ferendolo, e poi ha cercato di allontanarsi dall'abitazione. Dovrà rispondere di tentato omicidio aggravato un 36enne di origini bengalesi, arrestato a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli; è stato riconosciuto dalla vittima e da altri coinquilini e i poliziotti lo hanno bloccato sulle scale del palazzo.
È successo nella serata di ieri, domenica 28 agosto. Gli agenti del commissariato locale, impegnati in un servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in seguito a una segnalazione pervenuta alla centrale operativa che riguardava un uomo ferito a coltellate. Arrivati all'edificio di via XX Settembre, hanno individuato l'appartamento e rintracciato la vittima, distesa sul divano e sanguinante ma cosciente. L'uomo ha raccontato di essere stato aggredito poco prima dal coinquilino durante una discussione velocemente degenerata in lite; l'altro, ha spiegato, aveva preso la mannaia e un coltello da un cassetto della cucina e aveva sferrato diversi fendenti, colpendolo in varie parti del corpo, per poi scappare.
Mentre erano nell'abitazione i poliziotti hanno visto un uomo che scendeva rapidamente le scale e cercava di guadagnare l'esterno. Grazie alle descrizioni fornite dalla vittima e da altri coinquilini hanno riconosciuto l'aggressore e si sono lanciati all'inseguimento, riuscendo a bloccarlo poco dopo. Da successivi controlli è inoltre emerso che A. M. R. J. ha dei precedenti di polizia e che è irregolare sul suolo italiano; il 36enne è stato arrestato.