Falsi sms a nome dei Centri per l’Impiego: la Regione Campania avverte da possibili truffe

Messaggi inviati a nome del Centro per l'Impiego della Regione Campania, ma in realtà falsi dunque e potenziali truffe: la Regione Campania ha avvertito i cittadini di stare attenti alle possibili truffe, tornate in auge nell'ultimo periodo. Sms che rimandano a numeri a pagamento che nulla hanno a che fare con la Regione Campania o con alcuno dei propri uffici.
L'invito è quello di non rispondere né richiamare il numero, né soprattutto fornire dati personali o sensibili, dei quali i truffatori sono sempre in caccia. E soprattutto, denunciare alle forze dell'ordine in modo da poter fornire quanti più indizi possibili a risalire agli autori. L'avviso è arrivato direttamente da Palazzo Santa Lucia.
La Regione Campania informa i cittadini che alcuni utenti stanno ricevendo SMS fraudolenti che sembrano provenire dagli uffici del Centro per l’Impiego. Il messaggio invita a contattare un numero a pagamento (es. 8958955555) per presunte “questioni personali”.
"Si tratta con ogni probabilità di un tentativo di truffa telefonica", aggiunge la Regione Campania in una nota, aggiungendo che "il prefisso 895 è associato a servizi a tariffazione speciale e può comportare costi molto elevati per l’utente". Inoltre, da Palazzo Santa Lucia viene fornito un breve vademecum su come comportarsi in queste situazioni:
– Non rispondere e non richiamare il numero indicato nel messaggio.
– Non fornire dati personali o sensibili.
– Segnala l’SMS alla Polizia Postale tramite il portale ufficiale www.commissariatodips.it o presso gli uffici territoriali.
Inoltre, spiega ancora la nota, "in caso di dubbi, rivolgiti esclusivamente ai canali ufficiali del Centro per l’Impiego o della Regione". Palazzo Santa Lucia ha fatto anche sapere che il personale regionale "ha già preso in carico la segnalazione e collabora con le autorità competenti per l’identificazione dei responsabili. Tutela te stesso e diffida da messaggi sospetti, anche se sembrano provenire da enti ufficiali".