Evade 14 volte dai domiciliari, arrestato e riportato a casa nel Casertano

I carabinieri lo hanno beccato mentre se ne andava tranquillamente in giro con uno scooter elettrico; quando si è reso conto della loro presenza ha tentato la fuga, inutilmente. E, dai controlli, è emerso non solo che era sottoposto agli arresti domiciliari, ma che era già evaso altre tredici volte. Storia che arriva da Mondragone, provincia di Caserta, e che vede come protagonista un 63enne che è stato riaccompagnato a casa in attesa del processo per evasione e resistenza a pubblico ufficiale.
L'uomo, residente nella cittadina del Casertano, è stato notato in pieno centro da una pattuglia della sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Mondragone; i militari lo hanno riconosciuto e lui ha tentato di scappare ad alta velocità tra le stradine del quartiere; ne è nato un inseguimento che si è protratto per alcune centinaia di metri, fino a quando è stato bloccato e condotto quindi in caserma per le formalità di rito. Dagli accertamenti è emerso che il 63enne era sottoposto ai domiciliari dal 16 maggio scorso, destinatario di un provvedimento di pene concorrenti per un cumulo di pena, con 7 anni e otto mesi di reclusione da scontare per reati contro il patrimonio.
Nonostante la misura cautelare, l'uomo era stato sorpreso altre 13 volte all'esterno dell'abitazione e quindi denunciato. Il 63enne è stato riaccompagnato presso la sua abitazione. La direttissima si è svolta nella giornata di oggi, 13 ottobre; il giudice ha accolto la richiesta difensiva di non applicare misure cautelari e l'imputato (difeso dall'avvocato Antonio Rega, che ha sostituito il legale di fiducia, Giuliana Lombardi) è stato quindi nuovamente sottoposto ai domiciliari per scontare la pena a cui era già sottoposto.