È ancora estate: a Castellammare c’è Cloudbreak, lo yacht che può andare anche sulla neve
Ormai è cominciato il mese di ottobre ma le temperature sono ancora alte e consentono agli irriducibili gli ultimi momenti di svago al mare. E allora ecco che nel Golfo di Napoli è ancora possibile vedere qualche yacht: al porto di Castellammare di Stabia, ad esempio, è stato avvistato Cloudbreak, del miliardario russo Alexander Svetakov, che ha un patrimonio stimato, secondo Forbes, di 3 miliardi di dollari.
Lo yacht Cloudbreak può navigare anche in pieno inverno
Lungo 72 metri, lo yacht Cloudbreak è stato costruito nel 2016 nei cantieri di Abeking & Rasmussen, in Germania. Il design degli esterni è stato affidato al noto studio monegasco Espen Øino, mentre il design degli interni è opera dello studio parigino Christian Liaigre. Dotato di cinque cabine doppie e di una suite, lo yacht può ospitare fino a 12 persone, mentre è di 22 il numero massimo di membri dell'equipaggio che possono trovarsi a bordo.
Tra i lussi di Cloudbreak troviamo una grande terrazza affacciata sul mare dalla quale è possibile ammirare, di notte, le stelle, un giardino per immergersi nella natura e una Spa. La particolarità di Cloudbreak è che può navigare anche a basse temperature, dal momento che dispone di una grande sala con camino che richiama le baite di montagna e di una ski room per gli appassionati di sport invernali.
Chi è Alexander Svetakov, proprietario di Cloudbreak
Alexander Alexandrovich Svetakov è nato a Mosca nel 1968. Dopo essersi laureato in Ingegneria al Moscow Institute of Electronic Technology, comincia a costruire la sua fortuna ai tempi dell'università, insieme ai due colleghi Gleb Galin e Andrew Truskov, importando componenti elettronici da Singapore e vendendoli in patria. Insieme ai due amici dà vita poi alla Absolut Bank, venduta nel 2007 a un gruppo belga per 1 miliardo di dollari. Attualmente, Alexander Svetakov è fondatore e amministratore delegato di Absolut Group, società immobiliare.