Donna reduce da un ictus muore nell’incendio del suo appartamento a Battipaglia

Tragedia a Battipaglia, dove una donna di 65 anni, Giuseppina Alfinito, è morta nell'incendio della sua abitazione: la donna era in casa da sola, a letto perché reduce dai postumi di un grave ictus, quando sono esplose le fiamme. Non è chiaro come l'incendio si sia generato, ma gli investigatori propendono per la tragica fatalità. La tragedia è avvenuta attorno alle 19 di ieri, sabato 11 dicembre, su via Buozzi, nel pieno centro di Battipaglia. Le fiamme, stando ai primi rilievi, si sarebbero sviluppate per cause accidentali.
Le fiamme hanno distrutto l'intero appartamento: i vigili del fuoco hanno faticato non poco per domare l'incendio, mentre per la donna non c'è stato nulla da fare. Rimasta prigioniera all'interno dell'appartamento, i vigili del fuoco non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La salma è stata esaminata da un medico legale, che non ha ritenuto necessario disporne l'autopsia: dopo le formalità del caso, il corpo è stato restituito ai familiari. In quel momento la donna era da sola nell'appartamento: non erano presenti né il marito né i figli. L'intera palazzina è stata dichiarata inagibile, e le famiglie al suo interno sono state sfrattate temporaneamente: alloggeranno in una struttura comunale in attesa che venga messo in sicurezza lo stabile. Si indaga intanto sulle possibile cause dell'incendio, ma tutto lascia propendere a cause accidentali: un anno fa, sempre nell'abitazione della donna, si era sviluppato un incendio simile, ma più contenuto, dopo che una sigaretta aveva dato inavvertitamente fuoco ad un materasso.