Donna investita e uccisa a Sant’Antimo: fermato il pirata della strada

Immagine di repertorio

C'è un fermo per la morte di una donna di 69 anni, investita nella serata di ieri a Sant'Antimo, nella provincia di Napoli, e deceduta questa notte all'ospedale Cardarelli, nel capoluogo campano. I carabinieri della compagnia di Giugliano, insieme e quelli della tenenza di Sant'Antimo – coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord – hanno fermato un giovane di 31 anni del posto, incensurato, ritenuto l'autore dell'investimento che è costato la vita alla 69enne, anche lei di Sant'Antimo. I militari dell'Arma hanno fermato anche un 30enne, passeggero dello scooter che ha investito e ucciso la donna, che è stato denunciato per omissione di soccorso: entrambi hanno confessato le loro colpe. Il 31enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato dall'Autorità Giudiziaria competente.

Sant'Antimo, investita da scooter: morta donna di 69 anni

L'incidente nel quale ha perso la vita la donna di 69 anni si è verificato nella serata di ieri, venerdì 21 agosto, intorno alle 22. La donna stava percorrendo a piedi via Manzoni, una delle strade principali di Sant'Antimo quando, giunta all'altezza di un centro scommesse, è stata investita da uno scooter. L'incidente è avvenuto sotto gli occhi di numerosi testimoni, grazie ai quali i carabinieri sono riusciti a ricostruire la dinamica dell'incidente. La 69enne, soccorsa tempestivamente dal personale del 118, allertato dai presenti, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Cardarelli di Napoli dove, a qualche ora dal ricovero, nella notte, è purtroppo sopraggiunto il decesso. I militari dell'Arma, dopo una serrata attività investigativa, sono riusciti a risalire al proprietario dello scooter, che è stato fermato.