Napoli, donna di 42 anni colpita in testa da una barra di ferro caduta dal terzo piano: in ospedale

Tondino di ferro di oltre un metro e mezzo cade dal terzo piano di un palazzo in ristrutturazione e colpisce alla testa una 42enne. La donna resta ferita al capo e viene trasportata d'urgenza all'ospedale Antonio Cardarelli di Napoli. L'incidente è avvenuto in Salita Tarsia, nella zona alle spalle di piazza Dante, al centro storico di Napoli nella mattinata di ieri, mercoledì 23 luglio. Per fortuna, la donna non è stata ferita gravemente. Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Locale, dell'Unità Operativa Avvocata, sotto il coordinamento del Comandante Generale Ciro Esposito.
Donna di 42 anni ferita a piazza Dante da una barra di ferro
I caschi bianchi hanno recuperato sul posto l’oggetto metallico, lungo 1,66 metri, e lo anno sequestrato. Hanno poi accertato che si trattava del meccanismo di chiusura di una finestra che alcuni operai stavano installando al terzo piano dello stabile. La bacchetta metallica, insomma, secondo quanto ricostruito, si sarebbe sfilata da un infisso precipitando al suolo e colpendo la donna alla testa. Per fortuna, il colpo non è stato letale. Il responsabile dei lavori è stato deferito all’Autorità giudiziaria per non aver adottato le necessarie misure di sicurezza durante l’esecuzione delle attività edilizie. In questo caso la memoria non può non tornare all'incidente che il 18 settembre 2024 coinvolse la turista 30enne di Padova, Chiara Jaconis, colpita da una statuina caduta dall'alto e morta per le ferite riportate.

La polizia locale denuncia il responsabile dei lavori
La donna, una cittadina extracomunitaria di 42 anni, regolare sul territorio italiano, è stata trasportata all’ospedale Cardarelli, dove ha ricevuto le cure del caso. Le sue condizioni non sono gravi. La donna ha rifiutato il ricovero ospedaliero, contro il parere dei medici, e le è stato raccomandato di restare sotto osservazione per i prossimi giorni per scongiurare possibili traumi. Dell'episodio è stata informata l'autorità giusiziaria.