Crollo in via Antonio De Curtis a Napoli, lavori fermi da 15 giorni: è protesta

"Dopo il crollo della strada, i lavori sono iniziati, ma poi improvvisamente si sono fermati a fine giugno. Sono due settimane che sono bloccati. Gli operai hanno lasciato le fogne a cielo aperto, transennando la strada e inibendo il passaggio a qualsiasi tipo di automezzo. Non parliamo poi di blatte e topi che mettono in costante pericolo la salute pubblica soprattutto quella dei bambini".
La protesta dei residenti: "Lavori fermi da due settimane"
Scoppia la protesta dei residenti di via Antonio De Curtis a Napoli, una traversa di via Foria. Qui, il 30 maggio scorso si è aperta una voragine in strada. I tecnici dell'Abc, l'acquedotto di Napoli, hanno accertato il "crollo della fognatura stradale senza interessamento delle abitazioni". a strada è stata transennata. Poi, improvvisamente, i lavori si sono bloccati.
L'Abc a Fanpage.it: "Il cantiere riparte domani"
Contattata da Fanpage.it in merito alla vicenda, l'azienda Abc ha affermato che "i lavori riprenderanno lunedì 17 luglio 2023". Ma cosa era successo a fine maggio? "C'è stato uno sprofondamento del manto stradale – raccontano i residenti a Fanpage.it – fortunatamente senza danni a persone, e si è dovuti intervenire su tutto il tratto fognario di Via De Curtis. I lavori sono iniziati e la parte più urgente ultimata. La ditta ABC Napoli ha quindi iniziato a rimuovere i basoli relativi al tratto fognario da ripristinare ma, non si capisce per quale ragione, si sono improvvisamente fermati, lasciando a cielo aperto le fogne e transennando la strada. Non parliamo poi di blatte e topi che mettono in costante pericolo la salute pubblica soprattutto quella dei bambini. È dal 30 giugno che i lavori sono fermi e con questo caldo vi lascio immaginare cosa significa avere una fogna a cielo aperto sotto casa".