Coronavirus Caserta, 576 nuovi positivi su 1836 tamponi e 4 morti

Sono 576 i nuovi positivi al Coronavirus in provincia di Caserta su 1.836 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore, secondo i dati diffusi dall'Azienda Sanitaria Locale. In pratica, una persona su tre che si è sottoposta al test è risultata positiva. Mentre si sono registrati 4 morti nelle ultime ore. Dati che fanno salire il numero totale di positivi attuali nella provincia di Caserta a 4.312. Ieri il governatore Vincenzo De Luca ha istituito due zone rosse per il centro urbano del Comune di Marcianise e il Comune di Orta di Atella, entrambi in provincia di Caserta, dove negli ultimi giorni si è verificata una impennata di contagi. Una decisione che ha fatto salire a tre, con Arzano, il numero delle zone rosse attualmente in Campania.
Allarme per aumento casi a Aversa, Casal di Principe e Caserta
Altri sindaci del Casertano ora sono preoccupati per la curva dei positivi che continua a salire ogni giorno. Come ad Aversa dove in 24 ore si sono registrati 50 nuovi casi portando il totale dei positivi a 277. Altre città monitorate dall'Asl per il numero crescente di casi sono Casal di Principe arrivata a 183, Caserta che ha superato i 300 positivi, San Cipriano, Castel Volturno, San Felice a Cancello e Maddaloni.
La decisione di istituire la zona rossa a Marcianise e Orta di Atella è arrivata dopo la riunione del 25 ottobre 2020 dell’Unità di Crisi regionale nella quale è stato condiviso che “sulla base dei dati analitici registrati dal Dipartimento di Prevenzione della ASL di Caserta, nelle aree ricadenti nel territorio di Orta d'Atella (CE) e territorio urbano di Marcianise (CE) si registrano aumenti dei contagi in misura esponenziale, per cui occorre adottare con immediatezza misure restrittive volte a contenere la diffusione del contagio, nel senso proposto dal Dipartimento di Prevenzione dell'ASL competente, e in analogia a quanto recentemente disposto per il Comune di Arzano”. In tre settimane a Marcianise si è registrato un aumento dei contagi del 446% (da 52 a 233) e a Orta di Atella dell'800% (da 25 a 200).