Chiaia, controlli tra i locali della movida: uno su due non faceva lo scontrino
A Chiaia, dei 20 locali controllati, 10 avevano venduto cibo e bevande senza emettere lo scontrino fiscale: uno su due. Risulta dal bilancio dei controlli interforze che sono stati messi in campo per la serata di ieri, sabato 26 agosto, nelle principali zone della movida napoletana: il quartiere a ridosso del lungomare, ma anche Bagnoli, dove si concentrano le discoteche con tutto l'indotto dei numerosi locali notturni.
Il piano di controlli, predisposto dalla Questura di Napoli, ha visto il coinvolgimento degli agenti dei commissariati San Ferdinando e Bagnoli della Polizia di Stato e dei finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, col supporto delle unità cinofile delle fiamme gialle. A Chiaia sono state identificate 53 persone, 21 di queste con precedenti di polizia, e controllati 7 veicoli. Durante le verifiche negli esercizi commerciali sono state sanzionate amministrativamente 10 delle venti attività controllate per mancata emissione di scontrino fiscale; una persona, inoltre, è stata sanzionata amministrativamente per possesso di droga per uso personale.
A Bagnoli, e più precisamente in zona Coroglio, i poliziotti del commissariato locale hanno identificato 104 persone, 35 delle quali con precedenti di polizia, controllato 36 veicoli e 6 esercizi commerciali. Sono stati denunciati 4 parcheggiatori abusivi, tutti con precedenti di polizia e già sorpresi in passato a fare da "guardamacchine"; gli agenti hanno notificato loro un ordine di allontanamento. Per uno di questi è scattata anche la denuncia per inosservanza al DACUR (divieto di accesso alle aree urbane) a cui è sottoposto.