Cerca di entrare in casa della ex moglie prendendo a pugni il cancello: arrestato
Voleva entrare in casa della ex compagna in preda alla rabbia, tanto che i poliziotti intervenuti dopo una segnalazione lo hanno trovato mentre ancora prendeva a pugni il cancello chiuso all'esterno dell'abitazione. Il responsabile, un 36enne di origine pakistana, è stato così denunciato dagli agenti di polizia del commissariato Vicaria – Mercato, e dovrà ora rispondere di atti persecutori nei confronti della donna, sua ex compagna.
Gli agenti erano stati chiamati dopo che alla centrale di polizia era arrivata la segnalazione di una lite familiare in corso su via Bartolomeo Chioccarelli, nel quartiere Mercato, alle spalle dell'omonima piazza a ridotto di Porta Nolana, nel cuore del centro storico partenopeo. Una volta che le forze dell'ordine sono giunte sul posto il fratello della vittima è andato loro incontro, spiegando ai poliziotti che l'ex compagno della sorella si era presentato poco prima sotto casa della donna ed in evidente stato di agitazione, cercando di entrare nell'appartamento della donna come tra l'altro, ha spiegato l'uomo, era già avvenuto nei giorni precedenti. Ed è qui che l'uomo si trovava, prendendo a pugni la cancellata in ferro che separa le scale esterne dagli ingressi degli appartamenti. I poliziotti si sono dunque avvicinati all'uomo e lo hanno invitato a calmarsi, per poi portarlo in caserma. L'uomo, risultato essere un 36enne pakistano, è stato quindi denunciato per atti persecutori. Rischia da un anno a sei anni e sei mesi, oltre all'aumento di pena perché il reato è stato commesso contro la sua ex compagna, come previsto dalle normative vigenti.