Il Calcio Napoli dovrà pagare l’uso della Polizia Locale per le partite al Maradona: respinto il ricorso

Il Calcio Napoli dovrà pagare al Comune l'uso della Polizia Locale per le partite allo Stadio Maradona di Fuorigrotta. Il Tar della Campania ha respinto il ricorso dell'SSC Napoli che aveva deciso di impugnare la parte del regolamento di pubblica sicurezza per i match nell'impianto sportivo. Palazzo San Giacomo, infatti, dopo l'approvazione del documento, aveva mandato le fatture al Napoli per gli anni 2023-24, elencando i costi partita per partita, con tanto di diffide e ingiunzioni di pagamento, per un totale di circa 260mila euro. I giudici amministrativi – sezione prima, presidente Vincenzo Salamone, estensore Giuseppe Esposito, Primo Referendario Fabio Di Lorenzo – con sentenza pubblicata oggi, lunedì 17 novembre, hanno però deciso di respingere il ricorso. Le partite del Napoli al Maradona, secondo il Tar, sarebbero eventi di natura privata, nonostante richiamino grande pubblico, e non pubblici.
Cosa aveva chiesto il Napoli al Tar
Lo Stadio Maradona, ex San Paolo, è di proprietà del Comune e la convenzione con il Calcio Napoli è stata stipulata nel 2019 per 5 anni, poi rinnovata nel 2023. Il Calcio Napoli, difeso dall'avvocato Arturo Testa, si era rivolto al Tar della Campania e aveva contestato le disposizioni del Regolamento sul pagamento delle prestazioni dei servizi resi dal Corpo di Polizia Locale, adottato con delibera del Consiglio comunale 103 del 13 dicembre 2023, nella parte in cui non escludeva dalla sua applicazione gli incontri di calcio presso lo Stadio Maradona, ed impugnato gli avvisi di accertamento e le ingiunzioni di pagamento per gli incontri calcistici. Tra i motivi addotti, il presunto eccesso di potere del Comune. Secondo il Napoli le partite al Maradona sarebbero stati eventi pubblici e per questo escluse dalle spese previste nel regolamento di Polizia Locale. Il Tar però ha respinto il ricorso ritenendo che "non ogni manifestazione che richiami un notevole numero di persone, per un evento che abbia una generalizzata diffusione, possa per ciò stesso ritenersi di interesse pubblico. Non può essere revocato in dubbio il carattere privato della manifestazione sportiva costituita dagli incontri di calcio".
"Era indubbio – commenta l'avvocato Gennaro Esposito, consigliere comunale – che il Calcio Napoli dovesse pagare per il servizio di polizia municipale reso nelle occasioni delle partite. Ciò vale ancor di più, a mio giudizio, anche per i concerti a pagamento in Piazza del Plebiscito che hanno reso la vita impossibile ai residenti e per i quali si è votata una delibera che ha abbuonato sia il servizio ASIA, sia il Servizio di Polizia Municipale, su un paventato interesse pubblico. Da quanto si legge nella sentenza del TAR Campania di oggi sulle partite al Maradona, emerge che la definizione di interesse pubblico è sottratta all'amministrazione essendo riservata alla legge, quindi, occorre che il Comune con urgenza predisponga una nuova delibera con la quale chiede il pagamento di ciò che era dovuto".
Le partite per le quali il Comune ha chiesto il rimborso
Il ricorso del Napoli era arrivato dopo un primo avviso di accertamento esecutivo di pagamento da 12mila euro – da pagare entro 60 giorni – il 2 ottobre 2023, da parte del Comune, per l'impiego della Polizia Locale nei dispositivi di traffico durante le partite. Sono seguiti poi altri avvisi di pagamento, per un totale di circa 265mila euro per gli anni 2023-24.
Le partite per le quali è stato emesso l'avviso di pagamento:
- Napoli – Fiorentina dell'8.10.2023, di € 12.040,18;
- Napoli – Milan del 29.10.2023, di € 10.901,71;
- Napoli – Union Berlino dell'8.11.2023, di € 10.338,25);
- Napoli – Empoli del 12.11.2023, di € 9.925,63);
- Napoli – Inter del 3.12.2023, di € 9.837,27);
- Napoli – Braga del 12.12.2023, di € 11.011,09);
- Napoli – Cagliari del 16.12.2023, di € 8.958,60);
- Napoli – Frosinone del 19.12.2023, di € 9.752,00);
- Napoli – Monza del 29.12.2023, di € 9.912,57)
- Napoli – Salernitana del 13.01.2024, di € 10.405,60);
- Napoli – Barcellona del 21.02.2024);
- Napoli – Genoa del 17.02.2024, di € 8.684,11);
- Napoli – Verona del 4.02.2024, di € 10.896,54);
- Napoli – Juventus del 3.03.2024, di € 11.674,48);
- Napoli – Torino dell'8.03.2024, di € 9.318,40);
- Napoli – Atalanta del 30.03.2024, di € 9.326,86);
- Napoli – Roma del 28.04.2024, di € 10.914,29);
- Napoli – Bologna dell'11.05.2024, di € 8.875,39);
- Napoli – Lecce del 26.05.2024, di € 10.490,65);
- Napoli – Modena del 10.08.2024, di € 8.584,53);
- Napoli – Bologna del 25.08.2024, di € 6.599,28
- Napoli – Parma del 31.08.2024, di € 7.570,05);
- Napoli – Monza del 29.09.2024, di € 6.675,54);
- Napoli – Palermo del 26.09.2024, di € 8.189,49
- Napoli – Lecce del 26.10.2024, di € 8.303,88);
- Napoli – Atalanta del 3.11.2024, di € 8.039,84);
- Napoli – Lazio dell'8.12.2024, di € 8.300,97);
- Napoli – Roma del 24.11.2024, di € 9.679,70);