Antonio Maione muore a 55 anni. Ristrutturava una in palestra in via dei Mille a Chiaia

Cade in una palestra in ristrutturazione al civico 16 di via dei Mille a Chiaia, batte la testa e muore in ospedale dopo alcune ore. La vittima è Antonio Maione, 55 anni, originario di Melito di Napoli. L'operaio era rimasto ferito gravemente, vittima di un incidente avvenuto a Napoli, oggi, 26 settembre. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi con gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Ferdinando e l'ambulanza del 118 dell'Asl Napoli 1 Centro che lo hanno subito trasportato in ospedale, dove purtroppo è deceduto nel corso della giornata. Il pm di turno ha disposto sequestro della salma. Al momento tutta la vicenda è ancora in corso di accertamenti sia sulla dinamica che sulla posizione lavorativa. Non si esclude, infatti, che possa essersi trattato di un incidente sul lavoro.
Il 50enne napoletano ricoverato in terapia intensiva
A quanto si apprende da fonti accreditate, l'uomo, un napoletano di 55 anni sarebbe caduto da una scala ad una altezza di circa 3 metri, all'interno di una palestra di via dei Mille, la famosa strada dello shopping di lusso al centro di Napoli, battendo la testa e restando ferito al capo.
Sul posto sono subito arrivati i sanitari del 118, i quali, dopo averlo soccorso e stabilizzato, lo hanno trasportato prima al Pronto Soccorso dell'Ospedale San Paolo di Fuorigrotta, poi al San Giovanni Bosco, dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione in Terapia Intensiva. Nel pomeriggio, purtroppo, la notizia del decesso, nonostante i tentativi disperati dei medici di salvargli la vita.
Sequestrata l'area dell'incidente
Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto. All'interno della struttura è stata sequestrata solo l'area interessata dall'incidente, mentre le altre attività sportive proseguono senza interruzioni. Sono stati eseguiti i rilievi del caso e raccolte le prime testimonianze. Non è escluso che possano essere ricercate anche eventuali immagini del sistema di videosorveglianza per avere ulteriori elementi utili a capire cosa sia accaduto.