A Napoli Bonus taxi prorogati a dicembre 2022: corse gratis, ma escluse le famiglie con morti Covid

I bonus viaggio taxi per il Covid a Napoli fino a 120 euro sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2022. I buoni nel capoluogo partenopeo sarebbero dovuti partire l'anno scorso, ma sono slittati per ritardi amministrativi. La novità è che assieme alla proroga è stata estesa la copertura del bonus dal 50% al 100% del costo della corsa in taxi o in auto a noleggio con conducente (NCC). Le corse, quindi, saranno completamente gratuite per i beneficiari. Tra questi, disabili, invalidi, anziani ultra 65enni, donne in stato di gravidanza, genitori con un figlio a carico nato dopo il 1 gennaio 2018 e persone danneggiate economicamente dalla crisi Covid.
Il Comune assegnerà il Pin
È quanto prevede la delibera 88 del 18 marzo 2022, firmata dall'assessore al Welfare, Luca Trapanese, che è andata a modificare la precedente delibera. I bonus che sarebbero dovuti scadere lo scorso dicembre, infatti, sono stati prorogati dal Governo fino alla fine di quest'anno. Il Comune ha stipulato la convenzione con le cooperative radio taxi e le società NCC. Inizialmente il bonus prevedeva un contributo del 50% del costo della corsa, non superiore a 20 euro per ciascun viaggio, fino a un massimo di 120 euro. Ma il Comune con l'ultima delibera ha deciso di cambiare i requisiti e gli importi. I bonus saranno assegnati poi tramite Pin rilasciato dal Comune, sul modello del Bonus Spesa.
Le novità del Bonus viaggio taxi 2022
La precedente delibera, mai attuata, includeva tra i beneficiari anche le famiglie che hanno subito la perdita accertata per Covid di almeno un componente del nucleo familiare. Controllo che però risulta troppo complesso per il Comune. Quest'ultima categoria è stata quindi eliminata dalla nuova delibera. L'altra novità è che è stata aumentata la copertura del buono viaggio che è salita dal 50% al 100% del costo della corsa, con un importo massimo per ciascun buono di 20 euro, fino a massimo 120 euro.
Chi può avere il Bonus viaggio taxi Covid Napoli
Di seguito l'elenco dei beneficiari che potranno fare richiesta del Bonus:
- persone che abbiano raggiunto il 65° anno di età;
- persone con disabilità in possesso di decreto di invalidità o in possesso della L. 104/92, con connotazione di gravità (art. 3, comma 3), ivi comprese persone con disabilità sensoriali non vedenti o ipovedenti;
- persone anche temporaneamente impedite nella deambulazione, in possesso di idonea certificazione medica comprovante la patologia;
- donne in stato di gravidanza;
- genitori con almeno un figlio a carico nato entro il 1° gennaio 2018 (un buono per ciascun nucleo familiare);
- persone appartenenti a nuclei familiari titolari di attività o facenti parte di categorie economiche soggette a chiusura temporanea per disposizioni governative, nazionali e locali, rientranti nei codici ATECO previsti da detti provvedimenti;
I contributi validi fino a dicembre 2022
La proroga dei bonus taxi a Napoli era stata richiesta negli scorsi mesi da Ciro Langella, presidente Consortaxi e da Catello Maresca, consigliere comunale e leader dell'opposizione di centrodestra a Napoli.
Il consiglio comunale ha approvato nell'ultima seduta un ordine del giorno a firma dei consiglieri Enza Amato e Nino Simeone, che “chiede all’Amministrazione comunale di garantire il trasporto pubblico accessibile alle persone con disabilità; prevedere contributi a favore degli operatori del settore taxi e NCC per l’allestimento e l’adattamento dei veicoli; incrementare le risorse finanziarie e il parco automezzi destinati al trasporto sociale a favore dei cittadini con disabilità”.
“L'Odg – concludono Amato e Simeone – ha l’importante obiettivo di garantire sostegno per i cittadini diversamente abili o in condizioni di bisogno e va nella direzione di un aiuto concreto per il settore Taxi e Noleggio, particolarmente colpito dalla crisi economica dovuta alla pandemia. In tal senso è fondamentale che l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Trapanese, abbia incrementato le risorse finanziarie per ampliare la spendibilità del buono taxi non più al 50% della corsa, ma al 100% del suo valore”.