Bimbo di 3 anni rischia di annegare in piscina, poliziotto lo salva col massaggio cardiaco

Un bimbo di 3 anni rischia di annegare nella piscina di casa. Sviene, dopo aver ingerito molta acqua. La mamma è disperata, corre in strada gridando e chiedendo aiuto. Un poliziotto sente le urla e si precipita sul posto. Non perde tempo e mette subito in atto le manovre salvavita. Pratica il massaggio cardiaco al piccolo e la respirazione bocca a bocca. Finalmente, gli occhi del bimbo si schiudono e il bimbo torna a respirare, grazie all'intervento eroico del poliziotto. L'episodio è accaduto a Cervinara, in provincia di Avellino, coma raccontato dalla sindaca Caterina Lengua. Il gesto straordinario è stato sottolineato anche dal ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che ha voluto tributare un pubblico encomio al poliziotto, Vincenzo Iuliano.
Poliziotto salva bimbo di 3 anni dall'annegamento
"Si trovava nella sua casa a Cervinara – scrive Piantedosi sul suo profilo social ufficiale – in provincia di Avellino, Vincenzo, poliziotto in servizio presso la Questura di Napoli. Allarmato da delle urla provenienti dalla strada, ha notato delle donne che reggevano tra le braccia un bambino di tre anni, privo di sensi dopo essere rimasto per un periodo imprecisato sott’acqua nella piscina di casa. Vincenzo è intervenuto senza esitazione, mettendo in pratica le manovre di primo soccorso apprese: massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca. Il suo intervento provvidenziale ha permesso al piccolo di riprendere conoscenza. Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, i parametri vitali del bambino erano già tornati nella norma, grazie alla prontezza, alla professionalità e al sangue freddo dell’agente".