Appalti truccati, tra gli 8 arrestati Di Maria, presidente della Provincia di Benevento

Ci sono anche Antonio Di Maria, dal 2018 presidente della Provincia di Benevento, e Michelantonio Panarese, di recente rieletto sindaco di Buonalbergo (Benevento), tra gli arrestati nell'ambito di una indagine della Procura di Benevento e dei carabinieri su 11 procedure pubbliche indette e gestite dalla Provincia di Benevento, da quella di Caserta e dal Comune di Buonalbergo. Complessivamente sono finite in manette 8 persone, tutte agli arresti domiciliari; per altri dieci soggetti è stato invece disposto il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione.
La misura eseguita oggi dai carabinieri riguarda imprenditori e professionisti, indagati a vario titolo per corruzione aggravata, turbata libertà degli incanti, rivelazione di segreti di ufficio ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Altri reati per i quali si procede sono tentativo di induzione indebita a dare o a promettere altre utilità, tentativo di concussione, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e falso ideologico. Insieme alle misure cautelari personali è inoltre partito il sequestro preventivo, anche per equivalente, per somme di denaro pari a complessivi 49.500 euro, corrispondenti al prezzo dei reati di corruzione fino ad ora accertati dagli inquirenti e per i quali si ritiene siano stati già acquisiti elementi in relazione alla effettiva consegna.