Anche aspettare il bus alle fermate a Napoli è rischioso: a Posillipo tentata rapina a 2 fidanzati

Anche aspettare il pullman alle fermate a Napoli è diventato rischioso. L'ultimo episodio è accaduto a Posillipo ad una coppia di fidanzatini dello Sri Lanka, poco più che 20enni, che stavano aspettando il bus alla fermata di via Manzoni. I due sono stati avvicinati da un uomo di circa 40 anni che prima ha colpito il giovane con un pugno, poi ha tentato di strappare la borsetta e lo smartphone di un noto “brand” dalle mani della fidanzatina. Il malvivente però non è riuscito a portare a termine la rapina e quindi, forse per le troppe persone in zona o per la paura di essere riconosciuto, ha preferito darsi alla fuga, correndo a piedi nelle strade limitrofe. Si è trovato di fronte, però, ad una pattuglia di carabinieri della Stazione di Posillipo, che era impegnata nei servizi di perlustrazione disposti dal Comando Provinciale di Napoli, che lo ha visto e bloccato. L’uomo è stato denunciato e dovrà rispondere di tentata rapina. “È inaccettabile che si possa rischiare di essere rapinati mentre si attende il bus alle fermate – commenta Nino Simeone, presidente della commissione Trasporti del Comune di Napoli – chiederemo di intensificare subito i controlli su questi fenomeni, perché il diritto alla mobilità va tutelato ad ogni modo. Casi del genere rischiano di infangare l'immagine di Napoli, perché oltre ai cittadini possono colpire anche i turisti che usano i mezzi pubblici”.
Il sindacato Usb: “Fermate poco sicure anche di giorno”
“Purtroppo – commenta Adolfo Vallini (Usb) – assistiamo a rapine o tentativi di rapina alle fermate in diverse zone della città. Tra quelle ad alto rischio, Ponticelli, Rione Traiano e Piscinola. Per non parlare dei borseggiatori che sono in azione anche di giorno e hanno continuato la loro attività illegale anche durante l'emergenza Covid19”. Proprio contro le continue aggressioni, gli atti di violenza e vandalismo che stanno colpendo gli autisti, i controllori e i macchinisti di treni e funicolari agli agenti di stazione, fino ad arrivare agli ausiliari al traffico dell'Anm, l'Usb ha avviato le procedure per lo sciopero, chiedendo all'azienda di aumentare la sicurezza, con più vigilantes e il conferimento dello status di Polizia Amministrativa agli autisti dei bus.