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Inchiesta Croce Nera, ambulanze private a Napoli

Ambulanze e appalti truccati a Pavia: è la stessa coop che ha vinto la gara per Asl Napoli 1

La First Aid One, travolta dall’inchiesta della Guardia di Finanza di Pavia per appalti truccati, è tra quelle che subentreranno a Croce Rossa e Bourelly per l’Asl Napoli 1. La cooperativa sociale di trasporti di emergenza si è aggiudicata l’appalto insieme alle società Rti Heart Life Croce Amica e ad Italy Emergenza Cooperativa Sociale, con le quali risulta legata in due società consortili.
A cura di Nico Falco
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Lombardia, Lazio, Marche, Sicilia, a breve anche Campania: la società travolta dall'inchiesta della Guardia di Finanza di Pavia, la First Aid One, è tra quelle che, in associazione temporanea d'impresa (ati), hanno vinto l'appalto per l'Asl Napoli 1, subentrando nella gestione dell'emergenza a Croce Rossa Bourelly.

Ipotesi di reato, appalti truccati: le fiamme gialle hanno sottoposto agli arresti domiciliari Michele Brait, direttore dell'Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di Pavia, Davide Rigozzi, responsabile unico di procedimento di Pavia, e, per la società First Aid One, i fratelli Antonio Calderone e Francesco Calderone.

I due non figurano nella composizione societaria della First Aid One, che risulta essere guidata dal beneventano Francesco Di Dio (presidente del Consiglio di Amministrazione), ma secondo le indagini dei finanzieri sono amministratori di fatto. Francesco Calderone, in realtà, un ruolo l'aveva anche avuto, ma dal 2010 al 2013, quando era stato amministratore unico. Dal 2013 era scomparso dagli assetti societari, restando però – secondo gli inquirenti – ufficiosamente nella gestione: le indagini delle Fiamme Gialle sono partite due anni fa e riguardano il bando di gara indetto dalla ASST di Pavia nel 2017 per l’affidamento dei servizi di trasporto in ambulanza svolti da una cooperativa di Pesaro per gli ospedali di Voghera, Vigevano, Mede, Mortara, Casorate Primo, Broni e Stradella.

Per partecipare a quel bando di gara, hanno ricostruito i finanzieri di Pavia, la cooperativa aveva presentato un'offerta bassissima, con la quale non si sarebbero coperti nemmeno i costi di servizio, con cui aveva tagliato fuori le altre società; la base d'asta, hanno accertato i finanzieri, era stata fissata illegalmente ad una soglia inferiore alle tariffe regionali.

Per arrivare a un'offerta con un ribasso di oltre il 25% rispetto alle tariffe della Lombardia, la First Aid One avrebbe quindi indicato costi del lavoro dei dipendenti molto inferiori ai minimi sindacali e avrebbe costretto i lavoratori a prestare anche attività come volontari. Di contro l'ASST di Pavia, nonostante le violazioni contrattuali già accertate durante il periodo di prova, non aveva revocato l'appalto.

La First Aid One, cooperativa sociale, si è aggiudicata l'appalto dell'Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro, la più grande della Campania, insieme alle società RTI Heart Life Croce Amica Srl e ad Italy Emergenza Cooperativa Sociale; le tre società risultano proprietarie completamente della società consortile CSE Consorzio Sanitario Europeo e in parte della società consortile GA Scarl.

L'esito della gara d'appalto per l'Asl Napoli 1 era stato anticipato da Fanpage.it l'11 marzo; l'aggiudicazione non è stata ancora ufficializzata, nei giorni scorsi la Croce Rossa aveva annunciato l'intenzione di presentare ricorso.

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