Ambulanza presa a bottigliate, poi medico e guardia giurata aggrediti al pronto soccorso

Anno nuovo, vecchie "usanze": in meno di 24 ore sono riprese infatti le aggressioni contro il personale medico-sanitario, come denunciato dall'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che da anni richiede la presenza di presidi delle forze dell'ordine nei nosocomi di Napoli e provincia. Prima un'ambulanza del 118 è stata presa a bottigliate lungo via Bernini, al Vomero, poi un uomo ha aggredito un medico ed una guardia giurata a Pozzuoli. Due episodi a breve distanza l'uno dall'altro, spiega l'associazione.
Il lancio di bottiglie perché "infastidito" dalla sirena
Il primo caso si è verificato su via Bernini al Vomero, dove un uomo ha lanciato una bottiglia di vetro con un'ambulanza "colpevole" solo di passare in quel momento in strada, trasportando un paziente in ospedale. L'uomo che ha scagliato la bottiglia era a piedi e si sarebbe detto "infastidito" dal suono della sirena, spiega l'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: la vicenda è accaduta attorno a mezzogiorno, e solo per caso non è andato in frantumi il vetro laterale colpito, che avrebbe messo a rischio anche l'incolumità del paziente all'interno.
L'aggressione a Pozzuoli
Altra aggressione invece al Pronto Soccorso dell'Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dove un uomo ha accompagnato il figlio che, poco prima, aveva rifiutato il trasferimento in ospedale con un'ambulanza del 118: l'uomo appena entrato è andato su tutte le furie, dando in escandescenze e aggredendo prima un medico e poi una guardia giurata intervenuta. Alla fine è stato necessario l'intervento degli agenti di Polizia di Pozzuoli per riportare la calma: l'uomo è stato denunciato per percosse e violenze.