All’evento della Coldiretti a Benevento risuona “Faccetta nera”: sospesa l’azienda che ha diffuso la canzone

Non si placa l'indignazione dopo quanto accaduto a Benevento, dove durante un evento della Coldiretti Campania, organizzato dal Comune di Benevento, è risuonata "Faccetta nera", marcia notoriamente legata al regime fascista. Ad accendere i riflettori su quanto accaduto è stato un video, diffuso in rete, in cui si può ascoltare la canzone risuonare dagli altoparlanti di uno degli stand presenti all'evento, che si è tenuto in piazza IV Novembre: le immagini, come c'era da aspettarsi, hanno suscitato molte polemiche, che hanno spinto la Coldiretti Campania a prendere le distanze da quanto accaduto e ad avviare gli opportuni provvedimenti; l'associazione ha precisato che le persone ritratte nel video sono del tutto estranee alla vicenda e che l'azienda che ha diffuso la canzone è stata, invece, già individuata e sospesa.
"Il presidente regionale Ettore Bellelli e tutta Coldiretti Campania – si legge in una nota – si dissociano con fermezza dal grave episodio che ha coinvolto un'azienda che partecipava a un evento in piazza organizzato dal Comune di Benevento. La canzone ‘Faccetta nera' riprodotta senza nessuna autorizzazione e distante da quelli che sono i principi etici e morali dell'organizzazione, è stata diffusa attraverso una cassa audio di proprietà dell'azienda e interrotta dall'intervento tempestivo del Direttore di Coldiretti Benevento, presente all'evento. Coldiretti tutta, ritenendosi parte lesa, ribadisce la più totale estraneità ai fatti e comunica di aver già intrapreso l'iter di sospensione nei confronti dell'azienda che si è resa protagonista di un fatto deplorevole che rischia di danneggiare l'immagine di una realtà che da sempre ha nel suo Dna i valori dell'antifascismo".
La stessa posizione è stata condivisa anche da Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale di Coldiretti e presidente di Coldiretti Benevento, che in un video pubblicato sui social ha ribadito i valori di antifascismo dell'associazione e di aver già preso provvedimento contro l'azienda resasi responsabile della diffusione della canzone.