453 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Agguato a Sant’Antimo, il 26 enne Antonio Bortone ucciso a colpi d’arma da fuoco

Agguato in via Solimena a Sant’Antimo, in provincia di Napoli. Indagano i carabinieri. Un ferito all’ospedale di Aversa.
A cura di Pierluigi Frattasi
453 CONDIVISIONI
Immagine

Agguato a Sant'Antimo, in provincia di Napoli, in serata. Ucciso a colpi d'arma da fuoco il 26enne Antonio Bortone, originario di Frattamaggiore, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato colpito da diversi colpi d'arma da fuoco. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi, con l'ambulanza del 118. Ma, nonostante i tentativi di salvarlo, non ce l'avrebbe fatta. Il 26enne è deceduto sul posto. Ancora da chiarire la dinamica di quanto avvenuto. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale compagnia che stanno indagando sulla vicenda.

Agguato a Sant'Antimo, indagano i carabinieri

L'agguato si sarebbe consumato attorno alle ore 20,10 di oggi, mercoledì 8 marzo 2023. I carabinieri sono intervenuti in via Solimena per una segnalazione al 112 di colpi di arma da fuoco. Quando i militari dell'Arma sono arrivati sul posto, a terra hanno trovato il 26enne gravemente ferito. A quel punto è scattata la macchina dei soccorsi. Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri per ricostruire la dinamica e la matrice dell'agguato.

All'Ospedale di Aversa 29enne ferito

Poco dopo, è arrivato nell’ospedale di Aversa un 29enne già noto alle forze dell’ordine con ferite d’arma da fuoco. Al momento l’uomo non è in pericolo di vita. Non si esclude che i fatti possano essere collegati.

Non è escluso che possano essere acquisite anche eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per cercare di individuare e identificare il responsabile o i responsabili del delitto o di ricostruire il tragitto che il killer possa aver seguito prima di raggiungere la vittima e dopo essere fuggito. Solo nelle prossime ore si potranno avere maggiori dettagli su quanto accaduto. Sulla vicenda sono già al lavoro gli investigatori dei carabinieri e la scientifica per cercare di ricostruire la dinamica di quanto avvenuto.

453 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views