Agguato ad Afragola, spari nel bar al parco Sant’Antonio: un ferito

Un uomo si sarebbe fermato davanti al bar di via Sportiglione e avrebbe aperto il fuoco, puntando l'arma verso l'interno del locale. Ricostruzione, ancora in via di definizione, dell'agguato andato in scena ad Afragola, in provincia di Napoli, nella tarda serata di oggi, 20 ottobre. Il bilancio è di un ferito, trasportato poco dopo in ospedale in ambulanza; un secondo uomo sarebbe stato colpito di striscio a un orecchio da una pallottola, le sue condizioni non sono gravi. Sul posto, nella zona del Parco Sant'Antonio, Carabinieri e Polizia di Stato. Repertati diversi bossoli e ogive, le forze dell'ordine hanno ascoltato alcuni dei presenti per chiarire l'accaduto.
L'agguato nel bar di Afragola
Gli spari, almeno sette, in rapida successione, risalgono alle 23.40 circa di oggi. Sarebbero stati tutti esplosi dalla strada, verso l'interno della "Caffetteria del Parco": alcune delle ogive sono state trovate conficcate nei pilastri dell'edificio, diversi bossoli sono stati repertati sull'asfalto. Il responsabile si sarebbe dileguato subito dopo. Il ferito, A. N., della zona, è stato trasportato al San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. Le indagini sono affidate ai Carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti col supporto della Polizia di Stato, intervenuta in via Sportiglione con diversi volanti.
La dinamica degli spari al parco Sant'Antonio
Al momento nessuna ipotesi viene scartata, compreso il regolamento di conti per questioni personali, ma tra quelle ritenute maggiormente verosimili c'è quella che riconduce alla malavita organizzata locale; i colpi non sarebbero stati esplosi a scopo intimidatorio ma verso un obiettivo preciso, che con tutta probabilità chi ha sparato sapeva di trovare all'interno del bar o nei paraggi.
