video suggerito
video suggerito

A Napoli un raro intervento al pancreas: l’operazione da record grazie ad un robot

Un raro intervento al pancreas eseguito al Policlinico Federico II con l’ausilio di un robot: operazione unica nel suo genere. Salvato così un paziente di 59 anni affetto da pancreatite cronica. “Nonostante l’emergenza Covid, la nostra Azienda Ospedaliera Universitaria non ha mai smesso di assistere e dare risposte ai pazienti non Covid”, ha spiegato il dg Anna Iervolino.
A cura di Giuseppe Cozzolino
141 CONDIVISIONI
Immagine

Un raro intervento al pancreas al Policlinico Federico II di Napoli ha salvato la vita ad un paziente di 59 anni, affetto da pancreatite cronica. Dopo mesi alla ricerca di una diagnosi prima e di una cura poi, alla fine per il 59enne il lieto fine: l'intervento al Policlinico Federico II è perfettamente riuscito. Merito dell'Unità Operativa Complessa di Chirurgia Epato-bilio-pancreatica, Mininvasiva e Robotica, diretta dal professor Roberto Troisi e del robot chirurgico Da Vinci XI, in dotazione a pochissimi ospedali in Italia.

Il professor Roberto Troisi.
Il professor Roberto Troisi.

Lo stesso professor Troisi ha spiegato che, con l'ausilio del robot, "che massimizza i benefici di un trattamento mini invasivo per definizione, abbiamo usato una porzione d’intestino per drenare direttamente i succhi pancreatici e biliari che permettono l’assorbimento dei nutrienti", potendo così aprire interamente il pancreas e rimuovere i calcoli del dotto pancreatico ostruito. Un'operazione di estrema precisione e difficilissima, ma perfettamente riuscita. "Dall’ottobre 2019 ad oggi, sono oltre 250 gli interventi chirurgici specialistici al fegato e pancreas che abbiamo effettuato soprattutto in pazienti oncologici e ad alta complessità, di questi il 58% con tecnica laparoscopica e robotica", ha aggiunto ancora Troisi, "un'attività di alta specializzazione che è sempre connessa alla didattica e alla ricerca che, nonostante la pandemia, non si sono mai fermate per garantire la formazione delle nuove generazioni di medici chirurghi". Soddisfatta anche Anna Iervolino, direttore generale del Policlinico Federico II che spiega come "nonostante l’emergenza Covid, la nostra Azienda Ospedaliera Universitaria non ha mai smesso di assistere e dare risposte ai pazienti non Covid".

141 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views