A Napoli sventrati e saccheggiati i cassonetti di abiti usati: i vestiti rubati o abbandonati in strada
A Napoli sventrati e danneggiati i cassonetti per la raccolta degli abiti usati. Saccheggiati gli indumenti presenti all'interno. I contenitori sono posizionati per le strade della città, di solito vicino alle campane dei rifiuti. Ma nelle ultime settimane, in diversi quartieri si segnala un'impennata di vandalizzazioni: dal Vomero al centro storico. "Sta avvenendo in tutta la città – commenta Nino Simeone, presidente della commissione Infrastrutture del Comune di Napoli – I contenitori degli abiti usati, sventrati e derubati. È una vergogna. Asia deve intervenire subito. Sono settimane che questi cassonetti si trovano in queste condizioni".
Cassonetti vandalizzati al Vomero e in centro
I cassonetti sono stati manomessi in diverse zone della città, come detto. Contenitori devastati si trovano in via Mattia Preti, all'angolo con via Scarlatti, nel salotto buono del Vomero, ma anche a ridosso dello Stadio Arturo Collana.
Gli indumenti usati devono essere depositati in buste ben chiuse nell'apposito contenitore stradale, in modo da consentire il recupero di materia prima altrimenti inutilizzabile. Sul sito dell'Asìa di Napoli, la società dell'igiene urbana del Comune, sono fornite le indicazioni per il conferimento degli indumenti usati.
Si possono conferire abiti, borse, tende, scarpe appaiate, cappelli, coperte, biancheria, maglieria ed altri accessori tessili in buono stato. Non vanno abbandonate buste colme di indumenti usati, invece, all'esterno e ai piedi dei contenitori. Le buste lasciate a terra, infatti, sono da considerarsi materiali non riciclabili perché abbandonati.
Con la raccolta dedicata degli abiti usati si può fare in modo che questi vengano trattati e riciclati evitando così che finiscano nei cassonetti dell'indifferenziato e smaltiti in discarica o negli inceneritori.