A Napoli assembramenti al Comune per i rinnovi delle carte d’identità

Assembramenti all’esterno della sede del Comune della IV Municipalità a via Emanuele Gianturco 99, per i rinnovi delle carte d’identità e altri documenti e certificati anagrafici questa mattina. A causa della chiusura degli uffici comunali della sezione San Lorenzo-Vicaria – la sede dell’ex Ospedale della Pace è stata interdetta l’anno scorso dall’Asl – i cittadini del centro storico che fanno riferimento alla Municipalità, infatti, da mesi si stanno riversando sull’unica sede funzionante di Poggioreale per sbrigare le pratiche amministrative. “I lavori di ristrutturazione dell’Ospedale della Pace, che rientra anche nel progetto di riqualificazione dell'Unesco, non sono ancora finiti – commenta Carmine Meloro, consigliere della IV Municipalità – per questo circa 70mila utenti, su una municipalità che ne conta 110mila, sono costretti a percorrere molti chilometri e ad affollarsi alla sede di Gianturco, nonostante la zona rossa Covid”.

La sede della IV Municipalità dell'ex Ospedale della Pace è chiusa dallo scorso mese di dicembre. “È veramente paradossale e scandaloso – prosegue Meloro – che a Napoli abbiamo negozi chiusi per la zona rossa, ma poi si creino gli assembramenti per entrare nei palazzi pubblici come la sede del Comune. Nella IV Municipalità l’unica sede attualmente aperta è in un immobile in fitto passivo, mentre ci sono strutture pubbliche sul territorio abbandonate o inutilizzate. Inaccettabile anche che nel 2021, con la digitalizzazione delle pratiche e una pandemia in atto, si debbano aspettare mesi per avere il rinnovo di una carta d’identità e poi fare anche file di ore per poter accedere agli uffici. Siamo stanchi dell’inefficienza della macchina comunale, oggi ancora meno sopportabile a causa dell’emergenza Covid. Vedere una fila d’attesa di ore è una sconfitta per la democrazia”.

A che punto sono i lavori all'ex Ospedale della Pace

Negli ultimi mesi il Comune di Napoli non è stato a guardare. Ma sono stati fatti i lavori di adeguamento nel plesso dell'Ospedale della Pace di via dei Tribunali, affidati alla società partecipata NapoliServizi. Gli uffici tecnici il 6 aprile scorso hanno chiesto una ulteriore integrazione di documenti per avere il rilascio della conformità dell'impianto elettrico e di messa a terra, in modo da assolvere a tutte le prescrizioni dell'Asl Napoli 1.

(aggiornato il 9 aprile 2021, ore 13,30)