video suggerito
video suggerito

A Montefredane scuola resta chiusa dopo il terremoto: almeno 10 giorni per verifiche

Proseguono le verifiche a Montefredane (Avellino) dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4 del 25 ottobre; la scuola resterà chiusa per 10 giorni. Il sindaco Aquino chiede la proroga del superbonus per mettere in sicurezza il patrimonio edilizio.
A cura di Nico Falco
0 CONDIVISIONI
Le verifiche dei Vigili del Fuoco ad Avellino
Le verifiche dei Vigili del Fuoco ad Avellino

Resterà chiusa, per almeno dieci giorni, la scuola di Montefredane, il piccolo comune della provincia di Avellino che è stato epicentro di diverse delle scosse di terremoto che ci sono state negli ultimi giorni in Irpinia, tra cui la più forte, quella di magnitudo 4.0 sulla scala Richter, nella serata di sabato, 25 ottobre. Lo fa sapere Ciro Aquino, sindaco di Montefredane, spiegando che la decisione è stata presa dopo un sopralluogo "necessario per consentire le verifiche statiche".

Il sindaco di Montefredane: "Superbonus fino al 2028"

Aquino ha lanciato un appello al presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, chiedendo di "prorogare il superbonus, rafforzato al 150%, fino al 2028, in modo da mettere in sicurezza il territorio" a tutti i comuni che convivono con una storica vulnerabilità sismica. La richiesta del sindaco di Montefredane nasce di affrontare la vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio locale, "una criticità drammaticamente emersa a oltre quarant'anni dal sisma del 1980". Molti edifici, ha spiegato il sindaco, non hanno mai ricevuto interventi di adeguamento sismico e oggi rappresentano un forte rischio, situazione che si presenta soprattutto nei centri storici; la richiesta al Governo, quindi è di "un intervento risolutivo per trasformare la prevenzione sismica in una priorità nazionale".

Scuole chiuse oggi in Irpinia e a Benevento

Oggi, oltre che a Montefredane, le scuole sono rimaste chiuse ad Avellino e in diversi comuni dell'Irpinia, proprio per favorire i controllo dopo la scossa delle 21.49 di sabato scorso. Nel capoluogo, una ordinanza commissariale ha disposto la "sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, compresi gli asili nido" e il "divieto di accesso a tutti i plessi scolastici del territorio comunale". Stessa decisione presa anche da Clemente Mastella, sindaco di Benevento, che ha esteso il provvedimento anche agli uffici comunali, alla villa comunale, ai parchi cittadini, al cimitero e ai teatri cittadini (domani, 28 ottobre, le scuole di Benevento saranno regolarmente aperte).

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views