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Muore a 38 anni durante una vacanza: era partito per festeggiare la fine della chemio

Jon Paul McAllister, un trentottenne britannico, era partito per il Madagascar insieme al fidanzato Craig Park. Volevano festeggiare la fine della chemioterapia subita da Jon Paul, che aveva un tumore all’intestino, e anche il loro recente fidanzamento. Ma purtroppo quella malattia l’ha ucciso mentre era ancora in vacanza.
A cura di Susanna Picone
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Jon Paul McAllister, a sinistra, con il fidanzato
Jon Paul McAllister, a sinistra, con il fidanzato

Aveva combattuto per mesi contro un tumore, si era sottoposto alla chemioterapia e, quando ha finito il ciclo di cure e sembrava stare un po’ meglio, aveva deciso di festeggiare insieme al fidanzato con una vacanza. Ma nel corso di quello che doveva essere solo un soggiorno felice e rilassante per la coppia, il male che lo aveva colpito mesi fa è tornato e l’ha ucciso nel giro di qualche giorno. Protagonista di questa drammatica storia è un trentottenne scozzese, Jon Paul McAllister, che per nove mesi ha combattuto contro un tumore all’intestino ma che alla fine è stato sconfitto dal male proprio mentre si trovava in Madagascar col compagno Craig Park. I due uomini erano partiti per festeggiare la fine della chemioterapia di JP e anche il loro recente fidanzamento. Ma purtroppo in quel posto così lontano da casa il trentottenne si è nuovamente ammalato e ha trascorso le ultime due settimane della sua vita in un ospedale.

Il tumore è tornato durante la vacanza: "Ora è in pace" – Come ricostruito dai tabloid britannici, Jon Paul si è sentito male poco dopo il suo arrivo in Madagascar e così si è deciso ad andare in un ospedale. Lì la drammatica scoperta: il suo cancro all’intestino era tornato. I suoi familiari a quel punto avrebbero voluto riportarlo a casa per farlo curare, ma il viaggio non è stato possibile a causa delle sue gravissime condizioni di salute. E per questo alla fine l’uomo è morto lì, col compagno, sua roccia e suo migliore amico, che avrebbe voluto sposare al suo fianco. Ora i familiari stanno raccogliendo dei fondi per far tornare il corpo nel Regno Unito. “Jon Paul ha combattuto duramente contro questa terribile malattia per nove lunghi mesi e ora è in pace. Vivrà per sempre nei nostri ricordi e nei nostri cuori”, hanno commentato i familiari.

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