È morta Carolina Sepe, la donna in coma che partorì una bimba

È morta dopo aver dato alla luce la sua bambina, Carolina Sepe, la donna in coma da quattro mesi che lo scorso 19 dicembre, all'ospedale Cardarelli di Napoli, partorì piccola Maria Liliana. Carolina era rimasta ferita alla testa lo scorso agosto durante una lite, a Lauro (Avellino) nel corso della quale fu ucciso suo padre. La figlia di Carolina è nata alla fine di dicembre, dopo il compimento della 27esima settimana di gestazione, nonostante le condizioni di sua madre, in un letto di ospedale dal 25 agosto. Del caso di Carolina Sepe ne aveva parlato a Fanpage il professor Carandente che aveva detto di trovarsi di fronte al primo caso al mondo in cui una gravidanza nel corpo di una donna in coma viene portata avanti già a partire dalla decima settimana.

Si aggrava ulteriormente, dunque, anche la posizione di Domenico Aschettino, la guardia giurata che durante una banale lite sparò alla famiglia di Carolina, uccidendo il padre e ferendo lei, il fratello Orlando, la nonna Bettina Crisci (morta il 28 ottobre in conseguenza della sparatoria) e la madre, Vincenza Ferraro. Carolina fu trasportata al Cardarelli e, il giorno del funerale del padre, il 29 agosto, è stata sottoposta a un intervento chirurgico per decomprimere la calotta cranica. I medici, dopo alcune consultazioni, decisero che la donna, malgrado il coma, poteva portare avanti la gravidanza.