Villette avvolte dalle fiamme, tre famiglie rimangono senza casa: si indaga sulle cause

Un incendio è divampato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 28 settembre, a Cenate Sopra, comune in provincia di Bergamo. Al momento restano sconosciute le cause. Il rogo ha danneggiato il tetto di una villetta e poi ha interessato le due abitazioni vicine. Fortunatamente non si sono registrati né morti né feriti. Si indaga sulla dinamica.
L'incendio esploso da una canna fumaria
Le fiamme hanno circondato gli edifici di via Lussana, in zona Valpredina. L'alta colonna di fumo è stata visibile per chilometri e ha preoccupato diversi abitanti della zona che non hanno tardato a riprendere con i loro smartphone il rogo. Sulla base dei primi rilievi, l'incendio sembrerebbe essere esploso da una canna fumaria. Il fuoco ha colpito il tetto della prima villetta e poi ha interessato anche quello delle due vicine.
Le tre villette sono state dichiarate inagibili
Una volta ricevuto l'allarme, sono intervenuti i vigili del fuoco: le squadre sono state inviate da Bergamo, Gazzaniga, Romano di Lombardia e Palazzolo. Dopo aver spento le fiamme, i pompieri hanno effettuato un sopralluogo per cercare di capire cosa possa averlo innescato. Le indagini sono ancora in corso. Intanto le tre villette, interessate dall'incendio, sono state dichiarate inagibili.
Tre famiglie sono rimaste senza casa
All'interno ci vivevano tre famiglie, alle quali adesso sarà trovato un alloggio temporaneo. Per la notte, sono riuscite a trovare una sistemazione alternativa. Nei prossimi giorni si potrà avere un quadro più chiaro della vicenda e si potrà dare una nuova casa a tutti coloro che sono rimasti interessati da questo terribile episodio.