Trova un cellulare e i soldi sull’autobus, studente rintraccia il proprietario e glieli riconsegna

Ha visto un cellulare abbandonato sul sedile del pullman che prende ogni giorno per andare e tornare da scuola. Si era ricordato chi era seduto a quel posto pochi minuti prima e si è presentato a casa sua per riconsegnarlo. Un gesto che non è passato inosservato quello fatto da uno studente: tutto è stato raccontato sulle pagine social di Misinto e Lazzate, comuni in provincia di Monza e Brianza.
Il gesto del giovane studente
A raccontare quello che è successo e a ringraziare pubblicamente sui social il giovane è stata la madre del ragazzo sceso dal pullman dimenticando il cellulare. I due si trovavano sulla tratta del bus che collega Saronno a Lazzate. Il giovane si è accorto di un cellulare dimenticato sul sedile del bus: si è ricordato di chi potesse essere, ovvero un ragazzo che conosceva di vista ma che sapeva dove abitava.
Così pochi minuti dopo è andato a suonare alla sua porta e glielo ha restituito. Il cellulare – come scrivo Il Cittadino di Monza e Brianza – è stato riconsegnato senza un graffio e con i contanti custodi all'interno della cover. La storia è finita sui social e ha collezionato tanti commenti di apprezzamento: tanti i compaesani di Misinto e Lazzate che si sono congratulati con il giovane. Tutti hanno sottolineato la gentilezza del giovane.
Trova 400 euro e li restituisce
Un gesto simile è stato anche quello del giovane lodigiano Soumaila Keita, classe 1994. La scorsa estate aveva trovato per terra un portafoglio con 400 euro e senza pensarci li ha consegnati a carabinieri. "Ho subito controllato il documento di identità. E quindi, non conoscendo questa persona, mi sono rivolto alle forze dell’ordine", aveva raccontato. Quattro chilometri ad andare e quattro a tornare sotto il sole in bicicletta per restituire quello che aveva trovato. Anche allora sono stati tanti gli applausi per lui.